LONDRA (Reuters) – Gli acquazzoni improvvisi sono raramente i benvenuti a Wimbledon.
E poi, non pensate all’italiano Lorenzo Sonego che si è ritrovato al suo esordio sul campo centrale in un punto di rottura sul 5-5 nel primo set del suo incontro del quarto turno con Roger Federer quando una nuvola ha mandato i giocatori negli spogliatoi .
Si può solo immaginare l’agonia che deve aver sopportato durante i 20 minuti di sosta di lunedì, visto che il tetto era stato chiuso sul campo bagnato e ventoso, ma in appello era chiaro che la turbolenza non era a favore di Sonego.
Ha immediatamente commesso un doppio fallo sotto i riflettori per rinunciare al servizio e quella era la pausa di cui Federer aveva bisogno per dimostrare che quando si tratta di Wimbledon, non è facile da trovare, anche all’età di 39 anni.
L’otto volte campione ha resistito a una tempesta al primo set, dal suo avversario e dai Rain Gods, per diventare il giocatore più anziano dell’era Open a raggiungere i quarti di finale di Wimbledon con una vittoria per 7-5, 6-4, 6-2 oltre il 23 seme.
“È incredibile la differenza che può fare una situazione indoor e outdoor”, ha detto Federer, che compirà 40 anni il mese prossimo, dopo essere arrivato ai quarti di finale all’All England Club per la 18a volta.
“Erano condizioni difficili e dopo il primo set mi sentivo come se avessi un controllo migliore della partita. Non avrei potuto essere più entusiasta di essere nei quarti di finale”.
Sonego di certo non si distende sull’erba verde dopo aver vinto il suo primo titolo ATP sul tetto in Turchia due anni fa, e sembrava apprezzare la sfida di affrontare l’uomo come nessun altro quando si trattava di tennis su erba.
Forse è stato il vento tempestoso o la mancanza di allenamento di Federer, dopo aver giocato alcuni tornei negli ultimi 18 mesi, ma il sesto seme ha lasciato un break point dopo l’altro tra le dita nel set di apertura.
Anche quando un errore di dritto di Sonego gli ha dato un vantaggio di 4-3, lo svizzero non è riuscito a trattenerlo andando a servire il set sul 5-4.
Bloki italiano
Il coraggioso italiano ha ricevuto una standing ovation mentre ha evocato un potente colpo su Federer che si è fatto strada con un balzo per rompere il figlio preferito di Wimbledon ad amare un pareggio 5-5.
Poi è seguita una partita che ha combinato 20 punti, sette inciampi, un passaggio scadente di Lop Federer schiacciato da Sonego e alcuni potenti scambi di rete prima che la pioggia fermasse sfacciatamente i giocatori.
Quando i giocatori sono tornati per riprendere una partita che era già durata 12 minuti in campo effettivo, ci sono voluti 15 secondi per capire chi era stato colpito ai loro nervi.
Questo ha dato a Federer la scintilla di cui aveva bisogno per avanzare nel resto della competizione dopo aver convertito solo due dei nove break point guadagnati nel primo set.
“Quando sono io, il mio anno, i punti interrogativi sono dappertutto. Devi dimostrare a te stesso ancora una volta che puoi davvero farcela”, ha detto Federer, che ha subito due interventi al ginocchio nel 2020.
“Ora vedremo quanto mi resta nel serbatoio. Ovviamente era importante vincere ancora una volta due set”.
Nei quarti di finale del 58esimo record, il 20 volte campione del Grande Slam incontrerà la seconda testa di serie russa Daniil Medvedev o il polacco Hubert Hurkacz, le cui partite riprenderanno martedì.
(Rapporti di Prietha Sarkar). Montaggio di Ken Ferris e Christian Radnedge
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