La guerra in Israele riduce i barili di petrolio iraniano. Gli effetti sui prezzi – Buzznews

La banca Goldman Sachs ha rivisto le previsioni sulla produzione di petrolio iraniano nel 2024 a causa del conflitto tra Israele e Hamas. Secondo la banca d’affari, la guerra in Medio Oriente potrebbe far aumentare il prezzo del Brent di 5 dollari al barile nel secondo semestre del prossimo anno. Finora, il prezzo del petrolio è già salito di oltre 3 dollari al barile a causa delle preoccupazioni per un possibile conflitto più ampio. Nonostante finora non si siano verificati impatti sulla produzione, c’è la paura che il conflitto possa interrompere l’approvvigionamento globale di petrolio. Goldman Sachs ha considerato tre scenari per la produzione iraniana, che prevedono rispettivamente un aumento di 5, 9 o un ribasso di 2 dollari al barile rispetto alle previsioni precedenti. Un esperto della Commonwealth Bank ha avvertito che se i Paesi occidentali collegassero l’intelligence iraniana all’attacco di Hamas, ci potrebbero essere rischi al ribasso per la fornitura e le esportazioni di petrolio iraniano. Tuttavia, gli analisti di Goldman Sachs ritengono che l’impatto a breve termine sulla domanda, l’offerta e le scorte di petrolio sia poco probabile.

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