Il giornalista italiano Matteo Marani ha sottolineato di essere stato in grado di strappare lo scudetto dalla morsa dell’Inter alla Juventus assumendo due ex pianisti, l’allenatore Antonio Conte e il CEO Pepe Marotta.
Nerasurri è andato otto punti di vantaggio sul Milan in campionato dopo aver battuto ieri sera il Bologna 1-0 in studio Renado Dol’ara, mentre contro la Juventus ha ottenuto 12 punti di vantaggio. Giorno.
Nell’edizione odierna di Dudosport, Marani ha suggerito che gli sfidanti non hanno mostrato segni di delusione per l’Inter nonostante i punti in calo e che avrebbe chiuso lo Scudeto dal 2010 in poi.
“Dopo aver giocato i tre quarti della stagione, l’Inter ha in tasca il titolo dei tre quarti”, ha detto Marani.
Ha otto punti a Milano, una partita in mano e 12 punti in più della Juventus. Nerasuri non si aspettava una Pasqua così bella. Con nove vittorie di fila contro la qualificazione dell’Inter, nessuna lotta dalle sfide.
Conte ha iniziato un ciclo dominante alla Juventus dopo aver visto il club di Torino sollevare nove scudetti consecutivi, ma ha posto fine alla presa del suo ex club su Scotto in questa stagione.
Marani ha indicato l’Inter che si sposta per rassicurarsi, ma sotto l’allenatore Andrea Birlow ha ritenuto che Pianconeri avesse trovato aiuto in una breve stagione.
Conte e Marota, i principali protagonisti del decennio bianconero, hanno posto fine al dominio bianconero, impensabile due anni fa.
Qualcuno direbbe che Conde sta pagando bene per farlo. Ma l’obiettivo dell’Inter era battere Scotto, e ora è iniziato il conto alla rovescia.
“In caso di vittoria, Antonio dovrebbe ricordarsi di inviare un biglietto di ringraziamento alla Juventus per essersi fatta ingannare dalla partita per lo scudetto. Hanno 13 punti in meno rispetto a un anno fa, mentre l’Inter ha ancora sette punti in più”, ha concluso Marrani.