Farmaci, ogni anno spendiamo 160 euro a testa. Come risparmiare – Buzznews

Circa 156 euro all’anno sono spesi in media dai cittadini per acquistare farmaci. Altri 202 euro sono invece coperti dal sistema sanitario nazionale, per un totale di 358 euro. Secondo l’Osservatorio sull’impiego dei medicinali dell’Aifa, è possibile risparmiare sulla parte a carico dei cittadini senza mettere a rischio la propria salute.

Una regola importante è acquistare solo le medicine necessarie ed evitare prodotti di dubbia efficacia. È possibile risparmiare scegliendo i farmaci per principio attivo, tra il farmaco generico e quello di marca più costoso. Ad esempio, la crema Zovirax da 10 grammi costa 21,50 euro, mentre il generico Aciclovir crema EG da 10 grammi costa solo 9,50 euro, offrendo un risparmio di 12 euro.

Confrontare i prezzi tra diverse farmacie, parafarmacie, corner salute degli ipermercati e farmacie online può essere un altro modo per risparmiare. È importante evitare di avere farmaci duplicati con lo stesso principio attivo, ad esempio farmaci a base di ibuprofene, per evitare sprechi. È consigliabile imparare a riconoscere i farmaci per principio attivo, anche se i nomi possono variare leggermente, per capire quando si tratta dello stesso farmaco.

I consumatori italiani possono quindi adottare diverse strategie per risparmiare sui costi dei farmaci. Seguendo queste raccomandazioni, si può risparmiare una somma considerevole ogni anno. Oltre al risparmio economico, è importante sottolineare che la sicurezza e la salute dei cittadini non sono compromesse.

Secondo l’Aifa, è fondamentale sensibilizzare le persone sulla necessità di fare scelte oculate nell’acquisto di farmaci. Attuando queste misure semplici ma significative, ogni cittadino può contribuire a una gestione più efficiente delle risorse sanitarie del paese.

In conclusione, i cittadini italiani possono risparmiare sulle spese farmaceutiche senza mettere a repentaglio la propria salute. L’acquisto di farmaci solo quando necessario, la scelta di farmaci generici con lo stesso principio attivo e il confronto dei prezzi sono solo alcune delle strategie che possono essere adottate. Il vantaggio di risparmiare è evidente, contribuendo anche a una migliore gestione delle risorse sanitarie del paese.

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