L’accordo arriva mentre le compagnie aeree europee lottano per risanare i propri bilanci dopo la pandemia di COVID-19 e mentre i vettori legacy cercano fusioni per aiutarli a competere con i vettori low cost.
Il gruppo tedesco ha dichiarato giovedì che Lufthansa acquisirà una partecipazione del 41% in ITA Airways tramite un aumento di capitale di 325 milioni di euro (358 milioni di dollari) che confluirà direttamente nella compagnia aerea italiana.
L’accordo arriva mentre le compagnie aeree europee lottano per risanare i propri bilanci dopo la pandemia di COVID-19 e mentre i vettori legacy cercano fusioni per aiutarli a competere con i vettori low cost.
L’amministratore delegato di Lufthansa Carsten Spohr ha incontrato giovedì a Roma il ministro dell’Economia italiano Giancarlo Giorgetti per finalizzare i colloqui iniziati a gennaio ma che sono stati prorogati oltre la scadenza iniziale del 24 aprile.
“L’accordo di oggi porterà a una situazione vantaggiosa per tutti per l’Italia, ITA Airlines e il Gruppo Lufthansa… Un ITA più forte rivitalizzerà la concorrenza nel mercato italiano”, ha affermato Spohr.
Nella sua dichiarazione, il gruppo Lufthansa ha affermato che gestirà congiuntamente anche ITA, inclusa la nomina di un amministratore delegato per la compagnia aerea una volta concluso l’accordo.
Ha detto che i 325 milioni di euro che inietterà in ITA saranno raccolti dalla liquidità esistente del gruppo Lufthansa. Il Tesoro italiano contribuirà ad ITA con altri 250 milioni di euro.
“La chiusura della transazione dopo la conclusione del contratto resta in particolare soggetta alle approvazioni regolamentari, in particolare da parte dell’Autorità europea della concorrenza”, si legge nella nota.
ITA, il successore della principale compagnia aerea italiana in perdita Alitalia, ha preso il volo nel 2021 come compagnia di proprietà statale e ha subito perdite per circa 486 milioni di euro lo scorso anno a causa dei continui effetti della pandemia e dell’aumento dei costi del carburante.
Lo sforzo per salvare Alitalia e successivamente vendere una grossa partecipazione in Alitalia si è rivelato irritante per i successivi governi italiani, con alcuni politici riluttanti a vendere la compagnia perché la vedevano come un simbolo nazionale.
Un comunicato diffuso dal Ministero dell’Economia e da Lufthansa ha mostrato che il piano industriale di ITA prevede una crescita dei ricavi di 2,5 miliardi di euro nel 2023 e di 4,1 miliardi nel 2027.
ITA prevede di aumentare la sua flotta a 94 aeromobili da 71 entro la fine del 2027 e prevede di aumentare la sua forza lavoro a oltre 5.500 persone dai 4.300 visti quest’anno.