Silk-FAW Inc. che incorpora gli Stati Uniti ASilk EV e società cinese di ingegneria e design d’impulso AIl produttore FAW ha abbandonato i piani per costruire un impianto di produzione in Italia, secondo un documento del governo locale visto da Reuters martedì.
Silk-FAW ha firmato un accordo nel 2021 con le autorità locali dell’Emilia-Romagna settentrionale per costruire un impianto di produzione e un centro di ricerca nella città di Reggio Emilia, in un’area conosciuta come la “Motor Valley” italiana, sede di marchi come Ferrari, Lamborghini, Maserati e Ducati.
La struttura faceva parte di un piano più ampio per investire oltre 1 miliardo di euro ($ 1,1 miliardi) per costruire auto elettriche in Italia con il marchio Hongqi.
Il documento, visionato da Reuters, mostra che Silk-FAW ha inviato il mese scorso una lettera alle autorità dell’Emilia-Romagna informandole della loro intenzione di recedere dall’accordo.
Il documento include il riconoscimento da parte della Regione Emilia-Romagna della decisione di Silk-FAW.
Silk-FAW non ha risposto a una richiesta di commento tramite il sito Web dell’azienda. La società non fornisce dettagli di contatto per il portavoce.
La società ha mostrato i prototipi e inizialmente prevedeva di iniziare a produrre le auto all’inizio di quest’anno, ma la società non ha ancora acquistato il terreno per costruire il sito.
Due fonti vicine alla questione hanno affermato che i pubblici ministeri italiani stanno indagando sul progetto Silk-FAW.
Le fonti affermano che la Guardia di Finanza si è recata la scorsa settimana presso gli uffici dell’agenzia italiana per gli appalti Invitalia per raccogliere documenti relativi a un ordine emesso da Silk-FAW per 38 milioni di euro di finanziamento pubblico per la costruzione dell’impianto di Reggio Emilia.
Silk-FAW non ha risposto a una richiesta separata di commento tramite il sito Web dell’azienda.
($ 1 = 0,9338 euro)
(Segnalazione di Giulio Piovaccari ed Emilio Parodi; Montaggio di Keith Weir e David Goodman)