L’economia da 16 trilioni di dollari dell’Unione Europea
L’Unione Europea ha Il terzo più largo L’economia mondiale, che rappresenta un sesto del commercio mondiale. Comprende 27 stati membri unico mercato interno Consentire la libera circolazione di merci, servizi, capitali e persone.
Ma come hai fatto questo Farida (una classe in sé) sorge un’entità politica?
Breve storia dell’Unione Europea
Dopo gli effetti devastanti della seconda guerra mondiale, l’Europa occidentale ha visto un movimento concertato verso di essa Pace e sicurezza regionale Promuovendo la democrazia e proteggendo i diritti umani.
decisamente, Dichiarazione Schumann È stato introdotto nel 1950. Le industrie del carbone e dell’acciaio dell’Europa occidentale sono state riunite sotto una gestione comune, che ha impedito ai paesi di rivoltarsi l’uno contro l’altro e di creare armi da guerra. Hanno aderito sei paesi, gli eventuali fondatori dell’Unione Europea.
Di seguito è riportato un elenco di tutti i 27 membri dell’Unione europea e l’anno di adesione.
nazione | Anno di ingresso |
---|---|
🇧🇪 Belgio | 1958 |
🇫🇷 Francia | 1958 |
🇩🇪 Germania | 1958 |
🇮🇹 Italia | 1958 |
🇱🇺 Lussemburgo | 1958 |
🇳🇱 Olanda | 1958 |
🇩🇰 Danimarca | 1973 |
🇮🇪 Irlanda | 1973 |
🇮🇷 Grecia | 1981 |
🇵🇹 Portogallo | 1986 |
🇪🇸 Spagna | 1986 |
🇦🇹Austria | 1995 |
🇫🇮 Finlandia | 1995 |
🇸🇪 Svezia | 1995 |
🇨🇾 Cipro | 2004 |
🇨🇿 Ceco | 2004 |
🇪🇪Estonia | 2004 |
🇭🇺 Ungheria | 2004 |
🇱🇻 Lettonia | 2004 |
🇱🇹 Lituania | 2004 |
🇲🇹 Malta | 2004 |
🇵🇱 Polonia | 2004 |
🇸🇰 Slovacchia | 2004 |
🇸🇮 Slovenia | 2004 |
🇧🇬Bulgaria | 2007 |
🇷🇴 Romania | 2007 |
🇭🇷 Croazia | 2013 |
Nei quattro decenni successivi seguì una maggiore cooperazione economica e di sicurezza, insieme all’aggiunta di nuovi membri. Queste relazioni forti smorzamento del conflittoE l’Europa occidentale – dopo secoli di guerra costante – ha assistito a una pace senza precedenti negli ultimi ottant’anni.
Può la versione moderna dell’UE risalire alla sua origine Fino al 1993, con l’adozione del nome “Unione Europea”, la nascita di un mercato unico, e la promessa di una moneta unica: l’euro.
Da allora, l’Unione europea è diventata una forza economica e politica da non sottovalutare. Il suo prodotto interno lordo combinato 16,6 trilioni di dollari nel 2022 dopo gli Stati Uniti (26 trilioni di dollari) e Cina ($ 19 trilioni.)
ℹ️ prodotto interno lordo È un ampio indicatore dell’attività economica all’interno di un paese. Misura il valore totale della produzione economica – beni e servizi – che vengono prodotti in un dato periodo di tempo sia dal settore pubblico che da quello privato.
Caricamento anticipato dell’economia dell’UE
Tuttavia, per i numeri impressionanti che mostra, la potenza economica dell’UE è frenata da tre giganti economici, secondo i dati di Fondo monetario internazionale. Insieme, il PIL di Germania ($ 4 trilioni), Francia ($ 2,7 trilioni) e Italia ($ 1,9 trilioni) costituiscono Più di metà dell’intera produzione economica dell’Unione europea.
Questi tre paesi sono anche i più popolosi dell’Unione Europea e, insieme a Spagna e Polonia, rappresentano il 66% affiliato popolazione totale dall’Unione Europea.
Di seguito è riportata una tabella di tutti i 27 Stati membri e la percentuale che contribuiscono al PIL dell’UE.
Classifica | nazione | PIL (miliardi di dollari USA) | % dell’economia dell’UE |
---|---|---|---|
1. | 🇩🇪 Germania | 4.031,1 | 24,26% |
2. | 🇫🇷 Francia | 2.778,1 | 16,72% |
3. | 🇮🇹 Italia | 1.997,0 | 12,02% |
4. | 🇪🇸 Spagna | 1.390,0 | 8,37% |
5. | 🇳🇱 Olanda | 990,6 | 5,96% |
6. | 🇵🇱 Polonia | 716.3 | 4,31% |
7. | 🇸🇪 Svezia | 603.9 | 3,64% |
8. | 🇧🇪 Belgio | 589,5 | 3,55% |
9. | 🇮🇪 Irlanda | 519,8 | 3,13% |
10. | 🇦🇹 Austria | 468,0 | 2,82% |
11. | 🇩🇰 Danimarca | 386,7 | 2,33% |
12. | 🇷🇴 Romania | 299,9 | 1,81% |
13. | 🇨🇿 Ceco | 295,6 | 1,78% |
14. | 🇫🇮 Finlandia | 281.4 | 1,69% |
15. | 🇵🇹 Portogallo | 255,9 | 1,54% |
16. | 🇮🇷 Grecia | 222,0 | 1,34% |
17. | 🇭🇺 Ungheria | 184,7 | 1,11% |
18. | 🇸🇰 Slovacchia | 112.4 | 0,68% |
19. | 🇧🇬Bulgaria | 85,0 | 0,51% |
20. | 🇱🇺 Lussemburgo | 82.2 | 0,49% |
21. | 🇭🇷 Croazia | 69.4 | 0,42% |
22. | 🇱🇹 Lituania | 68,0 | 0,41% |
23. | 🇸🇮 Slovenia | 62.2 | 0,37% |
24. | 🇱🇻 Lettonia | 40.6 | 0,24% |
25. | 🇪🇪Estonia | 39.1 | 0,24% |
26. | 🇨🇾 Cipro | 26.7 | 0,16% |
27. | 🇲🇹 Malta | 17.2 | 0,10% |
somma | 16.613,1 | 100% |
La maggiore pesantezza continua. Aggiungendo Spagna ($ 1,3 trilioni) e Paesi Bassi ($ 990 miliardi), si colloca tra i primi cinque quasi il 70% del prodotto interno lordo dell’Unione europea. Questo sale all’85% se si includono i primi dieci paesi.
questo significa meno della metà Dei 27 Stati membri, rappresenta 14 trilioni di dollari dell’economia di 16 trilioni di dollari dell’UE.
Membri più anziani, più partecipazione
A parte i membri più popolosi con economie più grandi, emerge un altro modello, con il tempo trascorso dal paese nell’Unione Europea.
Cinque dei sei fondatori dell’Unione Europea – Germania, Francia, Italia, Paesi Bassi e Belgio – provengono dalle 10 maggiori economie dell’UE. Irlanda e Danimarca, i prossimi entranti nell’unione (1973) si sono classificati rispettivamente al 9° e 11° posto. Gli ultimi dieci paesi hanno aderito all’Unione europea dopo il 2004.
Il Regno Unito – che ha aderito al blocco nel 1973 e ne è uscito ufficialmente nel 2020 – sarebbe stato la terza economia della regione in 3,4 trilioni di dollari.
Analisi settoriale dell’Unione europea
L’Unione europea ha quattro principali settori di produzione economica: servizi, industria, edilizia e agricoltura (compresa la pesca e la silvicoltura). Di seguito è riportata un’analisi di alcuni di questi settori e dei paesi che vi contribuiscono maggiormente. Tutti i numeri da Eurostat.
Servizi e turismo
L’economia dell’Unione europea dipende fortemente dal settore dei servizi più del 70% di valore aggiunto per l’economia nel 2020. È anche il settore con la più alta quota di occupazione nell’UE, al 73%.
In Lussemburgo, che ha un vasto settore dei servizi finanziari, 87% Del PIL del paese proveniva dal settore dei servizi.
Anche le economie turistiche come Malta e Cipro hanno una quota di oltre l’80% dei servizi nel PIL.
industria
mentre 20% Del PIL dell’UE proveniva dall’industria, con l’economia irlandese che riceve la quota maggiore (40%) del PIL. La Repubblica ceca, la Slovenia e la Polonia detenevano ciascuna un’ampia quota della produzione del settore.
L’estrazione di carbone e lignite nell’Unione europea ha registrato una breve ripresa della produzione nel 2021, sebbene i livelli rimangano bassi.
Classifica | sezione | % dell’economia dell’UE |
---|---|---|
1. | Servizi | 72,4% |
2. | industria | 20,1% |
3. | costruzione | 5,6% |
4. | Agricoltura, silvicoltura e pesca | 1,8% |
Agricoltura
meno di 2% L’economia dell’UE si basa sull’agricoltura, la silvicoltura e la pesca. Romania, Lettonia e Grecia sono i principali contributori di questo settore, tuttavia la quota della produzione totale in ciascun paese è inferiore al 5%. La Bulgaria ha il più alto tasso di occupazione (16%) in questo settore rispetto ad altri membri dell’UE.
energia
Importazioni UE quasi il 60% del suo fabbisogno energetico. Fino alla fine del 2021, la Russia è stata il maggiore esportatore di petrolio e gas naturale nella regione. Dopo la guerra in Ucraina, questa quota è diminuita costantemente da circa il 25% al 15% per i liquidi petroliferi e da circa il 40% al 15% per il gas naturale, per Eurostat.
Vento contrario, alto mare
Il Fondo monetario internazionale ha cupa prospettiva Per l’Europa nel 2023. La guerra in Ucraina, l’aumento vertiginoso dei costi dell’energia, l’aumento dell’inflazione e la crescita stagnante dei salari significano che i leader dell’UE devono affrontare “gravi compromessi e difficili decisioni politiche”.
Le riforme – per allentare i vincoli di offerta nei mercati del lavoro e dell’energia – sono fondamentali per stimolare la crescita e allentare le pressioni sui prezzi, secondo l’organismo internazionale. Il Fondo monetario internazionale si aspetta che l’Unione europea lo faccia crescere dello 0,7% nel 2023.