Quando il razzo Space Launch System e la capsula Orion, il cui decollo previsto per il 29 agosto, decolleranno per un viaggio oltre la luna, la navicella trasporterà a bordo alcuni oggetti speciali.
All’interno di Orion ci saranno tre modelli, giocattoli e persino Amazon Alexa, insieme a oggetti storici ed educativi.
La posizione del comandante ha sensori dietro il sedile e il poggiatesta per monitorare l’accelerazione e le vibrazioni per tutta la durata della missione, che dovrebbe durare circa 42 giorni. Il modello indosserà anche la nuova tuta Orion Crew Survival System progettata per gli astronauti da indossare durante il lancio e il ritorno. La tuta ha due sensori di radiazione.
Due “fantasma” di nome Helga e Zohar cavalcheranno sugli altri sedili di Orion. Questo modello di busto è realizzato con materiali che simulano i tessuti molli, gli organi e le ossa di una donna. I due tronchi contengono più di 5.600 sensori e 34 rilevatori di radiazioni per misurare la quantità di esposizione alle radiazioni che si verifica durante la missione.
L’obiettivo di Callisto, che prende il nome da un ospite di pescatori Artemide della mitologia greca, è mostrare come gli astronauti e i controllori di volo possono utilizzare la tecnologia per rendere il loro lavoro più sicuro ed efficiente mentre gli umani esplorano lo spazio profondo.
Callisto guiderà lungo la console centrale di Orion. Il tablet touch-screen condividerà video e audio direttamente tra la navicella spaziale e il Mission Control Center del Johnson Space Center a Houston.
giocare nello spazio
Snoopy e lo spazio vanno insieme. L’amato personaggio creato da Charles M. Schulze è stato associato alle missioni della NASA sin dal programma Apollo, quando Schulze disegnò fumetti che mostravano Snoopy sulla Luna. Il rover lunare Apollo 10 ha ottenuto il soprannome di “Snoopy” perché il suo compito era spiare ed esplorare il sito di atterraggio lunare dell’Apollo 11, secondo la NASA.
Il peluche di Snoopy è volato per la prima volta nello spazio nel 1990 a bordo della navetta Columbia.
La punta della penna usata da Schulze del Charles M. Schulze Museum and Research Center di Santa Rosa, in California, si unirà alla missione Artemis I, avvolta in un fumetto spaziale. E il peluche Snoopy volerà come indicatore di gravità zero nella capsula.
L’agenzia ha una lunga storia nell’utilizzo di giocattoli nello spazio come indicatori di gravità zero, così chiamati perché iniziano a fluttuare non appena l’astronave entra in gravità zero.
Nell’ambito della collaborazione della NASA con l’Agenzia spaziale europea, che ha fornito il modulo di servizio per Orion, il minigioco Shaun the Sheep sarà anche un passeggero Artemis. Il personaggio fa parte di uno spettacolo per bambini della serie “Wallace and Gromit”.
Quattro minifigure Lego viaggeranno anche a Orion come parte di una partnership in corso tra la NASA e il Lego Group, sperando di coinvolgere bambini e adulti nell’educazione STEM.
capsula spazio-temporale
Numerosi articoli, come i badge di scienze spaziali delle Girl Scouts of America, le informazioni digitali degli studenti sull’esplorazione lunare dell’Agenzia spaziale tedesca e le voci digitali del concorso di saggi Artemis Moon Pod, onorano i contributi di studenti ed educatori attraverso l’interesse per scienza, tecnologia, ingegneria e matematica.
Un assortimento di semi di alberi e piante sarà a bordo della nave in un cenno a una tradizione simile iniziata durante la missione Apollo 14. I semi sono stati successivamente piantati e sono diventati “alberi della luna” come parte di un esperimento per comprendere gli effetti del ambiente spaziale sui semi. La NASA condividerà il seme di Artemis con insegnanti e istituzioni educative una volta che la capsula tornerà.
Nel volo sono presenti diversi oggetti dell’Apollo, tra cui la medaglia commemorativa dell’Apollo 8, la toppa della missione dell’Apollo 11, un fulmine di uno dei motori F-1 dell’Apollo 11 e una piccola roccia lunare raccolta durante l’Apollo 11 che volò anche a bordo dello spazio l’ultimo volo della navetta. Gli oggetti sono stati condivisi dal National Air and Space Museum, che li esporrà in una mostra una volta tornati.
Anche i pezzi culturali saranno a bordo. Una replica stampata in 3D della dea greca Artemide si unirà al volo spaziale e sarà successivamente esposta al Museo dell’Acropoli in Grecia. L’Agenzia spaziale europea ha condiviso una cartolina dell’acclamato “Viaggio sulla luna” di Georges Miller per il kit di volo.
E l’Agenzia spaziale israeliana ha donato un ciottolo dalla superficie asciutta più bassa della Terra, la costa del Mar Morto, per viaggiare su Artemis 1, un viaggio che si avventurerà più di quanto qualsiasi essere umano abbia mai fatto prima.