2 ottobre (Reuters) – Il subentrato dell’Inter Edin Dzeko ha pareggiato un minuto dopo essere entrato prima di vincere il rigore decisivo mentre i campioni d’Italia si sono assicurati la vittoria per 2-1 sul Sassuolo Togo in Serie A sabato.
Il rigore di Domenico Berardi porta in vantaggio i padroni di casa a metà del primo tempo, ma Dzeko colpisce subito di testa nel pareggio con il suo primo tocco al 58′.
L’allenatore bosniaco, diventato capocannoniere della Serie A insieme al Cerro Immobile della Lazio con sei reti, è poi passato al portiere Andrea Consigli all’interno dell’area di rigore e Lautaro Martinez ha inviato il conseguente rigore.
“Ho segnato tanti gol ma non ricordo se ho segnato dal primo tocco, c’è una prima volta per tutto”, ha detto Dzeko a DAZN.
“So quanto devo ancora dare, lo sa anche l’Inter e ha deciso di ingaggiarmi per segnare”.
L’Inter sale al secondo posto con 17 punti, a un punto dalla capolista Napoli, in trasferta domenica in Fiorentina. Il Sassuolo occupa il 13° posto con sette punti.
La squadra di Simone Inzaghi aveva bisogno di una risposta dopo il pareggio consecutivo contro l’Atalanta in Prima Divisione e lo Shakhtar Donetsk in Champions League, ma si è trovata in svantaggio dopo 22 minuti al Mapei Stadium.
Jeremy Boga è penetrato in area di rigore e ha superato Milan Skriniar, permettendo a Berardi di realizzare il primo gol dal dischetto.
Le occasioni sono arrivate da entrambi i lati, con Consigli che ha battuto Nicolo Barilla e Samir Handanovic che ha battuto un pallone di Berardi.
Sul finire del primo tempo, Gregoire Defril del Sassuolo ha approfittato di un passaggio laterale vagante per entrare pulito in rete e colpire Handanovic dopo che il portiere è uscito di corsa dall’area di rigore, ma l’arbitro ha ignorato le richieste dei padroni di casa di un cartellino rosso.
L’incidente ha suscitato polemiche dopo la partita, con il tecnico dell’Inter Inzaghi che ha detto che era la decisione giusta, mentre il suo omologo del Sassuolo Alessio Dionissi non era d’accordo.
“Gli arbitri possono sbagliare e dobbiamo accettare l’arbitro, anche se non sempre va bene – ha detto Dionissi a Sky Italia -. Meritavamo di più”.
“Avremmo vinto se fossimo tornati in campo nel secondo tempo con un uomo in più”.
Per l’Inter è andata bene, visto che Handanovic è rimasto in campo, visto che lo sloveno ha effettuato due parate all’inizio della ripresa, fermando il tiro di Rogério con le gambe prima di passare la mano per il tiro potente di Buga.
Inzaghi ha segnato i cambi inserendo quattro nuovi giocatori in una volta ed è stato subito ricompensato quando uno di quei sostituti, Dzeko, ha inviato un cross di Ivan Perisic un minuto dopo.
Il bosniaco è il primo giocatore a segnare almeno sei gol nelle prime sette partite di Serie A nella sua prima stagione con l’Inter dopo il brasiliano Ronaldo nella stagione 1997-1998.
Poi Dzeko corre dopo un passaggio filtrante e lo passa da Consigli per segnare il rigore decisivo per Martinez al 78′.
La sua serata è quasi migliorata quando ha colpito un cross di Barilla, ma l’attaccante è stato fermato per fuorigioco.
“Penso che dopo aver giocato ogni tre giorni fosse necessario fare dei cambiamenti, c’erano giocatori che uscivano e non erano all’altezza, ma ho dovuto dare una spinta alla squadra perché c’erano molti giocatori stanchi”, ha detto Inzaghi.
La vittoria dell’Inter significa che ha segnato almeno due gol nella sua dodicesima partita consecutiva di campionato, superando la precedente striscia più lunga in 11 partite dal 1943.
(Copertina) Scritto da Alasdair MacKenzie Montaggio di Toby Davies e Christian Radnedge
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