UNYER Network International svela l’italiana Pirola come terzo membro

I servizi professionali lanciati da Vidal e Luther affermano che l’accordo dimostra “grande entusiasmo” per l’avventura

L’italiana Pirola Pennuto Zei & Associati è diventata il terzo membro di Unyer, il network globale lanciato a maggio dal colosso francese Vidal e dall’indipendente tedesco Luther.

L’ingresso di Pirola, che fattura 135 milioni di euro, 600 consulenti e, come i soci fondatori, fornisce consulenza fiscale e legale, porta il reddito complessivo degli iscritti a 650 milioni di euro e dei suoi consulenti a 2500.

Unyer opera come verein svizzero. Le aziende associate mantengono il loro marchio individuale e lo status legale nei loro mercati nazionali, mettendo insieme le risorse al fine di espandere i loro servizi ai clienti internazionali attraverso un “approccio unico”.

Prevede di attirare un’azienda membro per paese, con l’obiettivo di affermarsi nella maggior parte delle 20 maggiori economie del mondo entro il 2030.

Mentre Unyer si descrive come un “approccio esclusivo”, Pirola rimane un membro dell’alleanza legale non esclusiva di Meritas. Tuttavia, Meritas ha rilasciato oggi una dichiarazione confermando che “in conformità con la politica di adesione di Meritas, ci sarà una revisione della situazione”.

Secondo i termini dell’accordo unyer, il co-gestore di Pirola Massimo de Terlizi entrerà a far parte del comitato esecutivo di Unyer insieme al senior partner di Vidal Christine Blaise-Engel e al co-managing partner di Luther Marcus Sengbel.

L’azienda milanese invierà tre rappresentanti al consiglio di amministrazione dell’associazione.

“L’Italia – la terza più grande economia dell’Europa continentale dopo Germania e Francia – è sempre stata il nostro paese preferito per la prima espansione di Unyer”, ha affermato Blaise-Engel, che è l’amministratore delegato di Unyer.

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“Il fatto di essere riusciti ad attrarre in Unyer un player di mercato così importante come Pirola entro quattro mesi dalla sua fondazione dimostra che l’idea di creare un’organizzazione indipendente con partnership esclusive è stata accolta con grande entusiasmo”.

In Italia Pirola ha sedi a Milano, Roma, Torino, Padova, Bologna, Brescia, Napoli, Verona, Parma e Firenze. Ha uffici anche a Londra, Pechino, Shanghai e Hong Kong.

Sotto il marchio unyer, le tre società intendono organizzare la cooperazione attorno a una “mentalità industriale”. I membri devono avere un’offerta di servizi completa e una forte attenzione al settore nei loro mercati locali.

L’associazione intende differenziarsi dalle associazioni con organizzazioni simili prendendo di mira istituzioni legali non tradizionali, comprese le società di tecnologia legale.

Aggiornato con satement da Meritas alle 13.30 GMT

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