La crescita manifatturiera italiana di novembre è la più forte di sempre -PMI

ROMA (Reuters) – Il settore manifatturiero italiano ha registrato la sua crescita più forte in oltre 24 anni a novembre, secondo un sondaggio mostrato mercoledì, anche se gli economisti hanno avvertito che la crescita economica potrebbe rallentare tra le preoccupazioni per una nuova variante del coronavirus.

L’indice IHS Markit Purchasing Managers’ Index (PMI) per il settore manifatturiero italiano è salito a novembre a 62,8 da 61,1 del mese precedente, superando le aspettative e raggiungendo un massimo storico.

La lettura di novembre, che è stata per il 17esimo mese consecutivo al di sopra della 50esima soglia che separa la crescita dalla contrazione, è stata ben al di sopra della previsione mediana di 61,1 in un sondaggio Reuters di 13 analisti.

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Contrariamente al più ampio settore dei servizi, le fabbriche in Italia sono sfuggite alle restrizioni sulle attività e sui movimenti imposte per cercare di contenere l’infezione da COVID-19.

Il sottoindice per i nuovi ordini è salito a 63,7 da 61,7 di ottobre, toccando il livello più alto da maggio.

Le prospettive economiche sono state recentemente offuscate da un aumento dei casi di COVID-19 e dall’emergere della variante Omicron, che secondo gli scienziati potrebbe essere più resistente ai vaccini.

Il primo ministro Mario Draghi e altri ministri affermano che l’economia italiana dovrebbe espandersi quest’anno di oltre la previsione ufficiale del governo del 6,0%.

Ciò segue la contrazione record dell’8,9% registrata nel 2020, quando l’economia era paralizzata dai blocchi indotti dal coronavirus.

Lo riferisce Gavin Jones. Montaggio di Catherine Evans

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