Ghali a Sanremo, spintoni e manganellate al presidio davanti alla sede Rai di Napoli: “Stop al… – Buzznews

Momenti di forte tensione si sono verificati davanti alla sede della Rai di Napoli, dove si è svolta una manifestazione organizzata contro l’atteggiamento di censura della Rai riguardo al genocidio a Gaza. I manifestanti hanno protestato anche riguardo alle dichiarazioni di Ghali al festival di Sanremo.

Durante la protesta, le forze dell’ordine hanno bloccato il tentativo di affiggere uno striscione sulla sede della Rai. Sulla scena erano presenti diverse organizzazioni e gruppi, tra cui Potere al Popolo, Rete per la Palestina Libera, disoccupati e il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.

Durante la manifestazione, sono state trovate scritte provocatorie come ‘IsRAIele’ e ‘Rai televisione IsRAIeliana’, che hanno contribuito ad aumentare la tensione tra manifestanti e polizia.

Inoltre, alcuni manifestanti hanno indossato maschere dell’alieno presente al festival di Sanremo, sottolineando la critica nei confronti dell’evento e del suo contenuto. Purtroppo, la protesta è stata segnata da episodi di violenza e una decina di persone, tra cui poliziotti e manifestanti, sono rimaste ferite.

I manifestanti feriti sono stati costretti a farsi medicare sul posto, mentre De Magistris ha condannato l’uso politico della Rai e ha espresso il suo sostegno alla causa per una Palestina libera. Anche Brando Benifei del Pd ha espresso critiche su Facebook, affermando che si tratta di un comportamento inaccettabile da parte della Rai.

La manifestazione ha attirato l’attenzione dei media locali e nazionali, creando un dibattito sul ruolo della Rai e la libertà di informazione in Italia. Resta da vedere come la Rai risponderà a queste critiche e se ci saranno conseguenze per il genocidio a Gaza e le dichiarazioni di Ghali al festival di Sanremo.

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