Uno sguardo ai vincitori e ai vinti della stagione di Serie A 2020-2021, conclusasi domenica.
Antonio Conte ha portato l’Inter al titolo di campionato italiano dopo essere stato vicino alla scorsa stagione. AP
Antonio Conte ha orchestrato un cambiamento in Serie A in questa stagione poiché l’Inter ha negato alla sua ex squadra, la Juventus, il decimo titolo consecutivo consecutivo per vincere il loro primo scudetto in 11 anni.
Qui Agence France-Presse Sport Dai un’occhiata ai vincitori e ai perdenti della campagna 2020-2021 che si è conclusa domenica:
Conte dirige perfettamente “l’orchestra” dell’Inter
Seconda classificata la scorsa stagione, l’Inter ha vinto il diciannovesimo titolo di Serie A sconfiggendo la Juventus nella seconda metà della stagione.
Il braccio destro di Conte Gabriel Aureli, fattore comune negli ultimi sei titoli di Serie A, ha elogiato le capacità manageriali di Conte.
“Senza nemmeno i telespettatori in TV, era chiaro che l’Inter era molto organizzata”, ha detto Aureali, vincitore della Coppa del Mondo 1982.
“Un’orchestra diretta magistralmente da Antonio Conte, che tira fuori il meglio di tutti gli altri.”
Auréali ha vinto due titoli di Serie A da giocatore con il club, e più di quello nello staff tecnico insieme a Roberto Mancini e Jose Mourinho.
“La grandezza di un allenatore è anche legata alla capacità di circondarsi delle persone giuste”, ha detto Auralei, tornato alla posizione di allenatore nel 2019.
“Conte e io siamo venuti per riportare l’Inter al vertice. Ci hanno detto di vincere in tre anni. Ci siamo avvicinati la prima volta, abbiamo ottenuto la seconda”.
Il Milan sopravvive all’assenza di Ibra
Il Milan ha ignorato l’assenza di Zlatan Ibrahimovic per finire secondo in campionato, a 12 punti dall’Inter, e tornare in cima alla classifica del campionato europeo.
Ibrahimovi وأح ha segnato 15 gol in 19 partite e ha saltato il resto a causa di un infortunio Corona virus .
Il 39enne ha giocato solo 10 delle 19 partite nella seconda metà della stagione. Il Milan vinse solo due partite in sua assenza in quel momento.
La tesa vittoria per 2-0 contro l’Atalanta nell’ultima partita ha visto il Milan qualificarsi per la UEFA Champions League per la prima volta dal 2014, stabilendo un nuovo record di vittorie in trasferta in una stagione di Serie A con 16 volte.
Rinforzo dei gol di Ronaldo per la Juventus estromessa
Il regno della Juventus in Serie A è finito, ma Cristiano Ronaldo ha fatto più storia diventando il primo giocatore a finire come capocannoniere della stagione in tre principali campionati: Inghilterra, Spagna e Italia.
Il 36enne ha segnato 29 gol in questa stagione, cinque in più del belga Romelu Lukaku, secondo con l’Inter.
L’attaccante portoghese è stato il capocannoniere dell’Inghilterra con il Manchester United nel 2008 e tre volte in Spagna con il Real Madrid nel 2011, 2014 e 2015.
In tutte le competizioni ha segnato finora 101 gol con la Juventus.
L’allenatore Andrea Pirlo ha pagato il prezzo per la prima stagione irregolare, ma si è ripreso dopo una sconfitta interna per 3-0 contro il Milan il 9 maggio.
La vittoria per 4-1 sul Bologna dell’ultima giornata con Ronaldo in panchina e il pareggio del Napoli sono bastati per aggiudicarsi il quarto posto al primo posto.
L’Atalanta salta lo storico vertice
L’Atalanta, guidata da Gian Piero Gasperini, ha mancato il tentativo di concludere la stagione ai massimi storici al secondo posto in Serie A, giorni dopo aver perso il primo titolo dal 1963 nella finale di Coppa Italia.
La terza stagione consecutiva della Champions League fa cenno nonostante la delusione della retrocessione al terzo posto dopo una sconfitta casalinga per 2-0 contro il Milan.
“Stiamo lottando contro i grandi club che hanno un budget più grande del nostro – ha detto Gasperini -. Il denaro non è tutto ma aiuta molto”.
L’Atalanta ha eguagliato il suo miglior punteggio di sempre con 78 punti.
Hanno terminato la stagione con il primo attacco in campionato per la terza stagione consecutiva con 90 gol e Luis Morell ha segnato il loro capocannoniere con 22 gol, e il colombiano Duvan Zapata ha segnato 15 gol.
Gattuso non è all’altezza del Napoli
Gennaro Gattuso ha mancato per un solo punto la Champions League con il Napoli, come aveva fatto con l’ex Milan due anni fa.
Il ritorno di Victor Osimin dall’infortunio ha spinto il club verso l’élite del calcio europeo, ma un pareggio interno per 1-1 contro l’Hellas Verona nell’ultima giornata gli ha fatto mancare il gol.
Poi il presidente del club Aurelio de Laurentiis ha confermato l’uscita di Gattuso su Twitter.