Lukaku sembra delle vesciche
Missione compiuta per il Belgio. In una partita in cui la Finlandia ha dato loro un po’ di spazio per lavorare, il Belgio è riuscito a creare quasi una dozzina di occasioni chiare, e il loro principale uomo Romelu Lukaku sembrava di buon umore.
Lukaku ha segnato il suo 63esimo gol in nazionale in 96 partite, una rimonta impressionante, con una svolta e un tiro che sembravano facili per il suo piede più debole. Ha avuto un altro rimbalzo a causa di un fuorigioco marginale.
Lukaku era solito rimanere all’interno della larghezza dell’area di rigore: solo uno dei suoi 24 tocchi nella partita era andato, e tutti erano nella metà finlandese. Lukaku è chiaramente adatto al calcio internazionale, anzi al campionato italiano, dove il ritmo è un po’ più lento rispetto alla Premier League inglese. Ciò non toglie nulla al 28enne, che ha dimostrato di essere un marcatore di livello mondiale.
Alla fine è stata una buona serata per il Belgio, con i minuti in arrivo da Eden Hazard, Axel Witsel e Kevin De Bruyne, nonché un inizio per il superbo attaccante diciannovenne Jeremy Duques. Non essere sorpreso di vederlo riapparire come sostituto nelle fasi a eliminazione diretta.
Una delle preoccupazioni per il Belgio è che hanno giocato ben oltre 90 minuti in questo torneo europeo – nel primo tempo contro la Danimarca e nel primo tempo a San Pietroburgo qui. Ma non puoi ottenere nove punti in tre partite.
Gerard Brand
I Paesi Bassi saranno un artista europeo, ma non saranno un vincitore
Guardare l’Olanda è stato uno dei momenti salienti dei Campionati Europei. Voglio dire, prima ancora che iniziassi a segnare otto gol e a giocare come in una partita da cinque partite, c’erano aerei che volavano in giro dicendo a Frank de Boer quali giocatori scegliere, e il suo capitano ammette apertamente che non gli piacciono. Formazione alle conferenze stampa.
Sono stati senza dubbio gli artisti dei finalisti. È stato meraviglioso. Ma l’intrattenimento non tende a vincere i campionati, né lo faranno i Paesi Bassi.
L’Olanda ha fatto di tutto per superare un’Ucraina che avrebbe faticato a qualificarsi per il terzo posto nella partita inaugurale, l’Austria avrebbe potuto facilmente essere penalizzata nella seconda partita, affrontando due gol marginali di fuorigioco e un sonaglio contro la Macedonia – una squadra classificata 62 nel mondo – nell’ultima partita del girone.
Ma hanno vinto tutte quelle partite? Sì, l’hanno fatto, ma nessuno dei loro avversari ha abbattuto molti alberi sulla scena internazionale.
Il motivo principale per cui i Paesi Bassi sono così divertenti è il loro atteggiamento entusiasta. Se c’è qualche disturbo nel campo, non lo mostrano e spingono fino alla fine anche nella loro gomma morta contro la Macedonia del Nord.
Ma quegli spazi che lasciano di conseguenza costeranno loro una migliore concorrenza, molto probabilmente negli ottavi di finale dove potresti aspettarne uno dalla Germania, dalla Francia o dal Portogallo.
Non sarebbe una partenza felice per De Boer, ma una volta tolta la polvere, di certo non danneggerà la sua reputazione, che è stata quasi ai minimi storici da quando è entrato in carica.
L’Olanda può sorprenderci tutti e iniziare a correre verso le fasi finali. Una differenza molto peggiore, dopotutto. Ma per fare un esempio per una squadra che lo ha fatto, la Grecia, nel 2004.
Non hanno subito gol nei playoff. Dato che la Macedonia del Nord è quasi rimasta indietro rispetto ai Paesi Bassi, questo tipo di record sembra estendersi a lungo e una gloriosa sconfitta sembra più probabile nelle prove attuali.
Ron Walker
L’euro emozionale continua a tenere unita la Danimarca
Nove giorni fa, il calcio era irrilevante per i giocatori e i tifosi danesi al Barken Stadium. Lo scioccante tracollo di Christian Eriksen vivrà a lungo nella memoria e metterà questo euro nel contesto. Si era capito che la Danimarca si sarebbe ritirata dal torneo, figuriamoci riprendere la partita con la Finlandia meno di due ore dopo.
Ma con buone notizie sulle condizioni di Eriksen, i giocatori della Danimarca sono stati incredibilmente in grado di radunarsi e concentrarsi su questi Europei per raggiungere gli ottavi di finale. L’esperienza può averli uniti, ma la loro determinazione e qualità si sono distinti nelle successive partite di squadra. Belgio e Russia.
Anche i loro fan hanno fatto la loro parte. Lo Stadio Nazionale non era certo pieno dell’atmosfera allegra, unificante e speciale che ha portato la squadra alla vittoria per 4-1 sulla Russia. Certo, il calcio non è tutto. Ma produce potenti occasioni da amare e godere – e i danesi lo hanno sicuramente fatto lunedì sera.
Dall’orrore per l’arresto cardiaco di Eriksen, è arrivata la reazione concitata dei suoi compagni di squadra. Pensano a lui in ogni fase del percorso, come dimostrano i loro onori con il Belgio e la celebrazione di Joachim Mahle contro la Russia.
È una bella storia – e non è ancora finita…
Peter Smith
Lavoro leggero per i creatori della storia austriaca
Prima di Euro 2020, l’Austria non aveva vinto una sola partita del Campionato Europeo, per non parlare dell’eliminazione dalla fase a gironi.
Potrebbe non essere stato applicato dal malvagio Andrei Shevchenko dell’Ucraina, ma la pressione era ancora dalla parte di Franco Voda dal carico del bulldozer.
Christoph Baumgartner lo ha visto nel primo tempo diventare il più giovane marcatore del torneo di questa estate e fornire un meritato vantaggio e una piattaforma per l’Austria per andare avanti con una vittoria ancora più bella.
Il rientrante Marko Arnautovic è stato tra coloro che hanno perso innumerevoli opportunità per farlo, ma tale era l’egemonia dell’Austria che nemmeno un numero clamoroso di errori ha potuto dissipare il lustro della loro impresa storica.
Per la prima volta dai Mondiali del 1982, l’Austria è riuscita a uscire dalla fase a gironi in un torneo importante.
La loro ricompensa in oltre 39 anni di lavoro? La partita degli ottavi di finale con la vicina Italia a Wembley che sarà seguita da Londra, a Linz, a Livorno.
Jack Wilkinson
Il Galles può sognare di ripetere Euro 2016 – ma Bale deve essere al suo posto
La Svizzera ha colpito il palo e Andrea Belotti ha costretto Danny Ward a bloccarlo dopo che Gareth Bale ha scavalcato il tiro inosservato sopra la traversa. Il capitano del Galles sembrava certo di pareggiare a Roma per la sua squadra di 10 uomini quando la palla è atterrata con il piede sinistro. Ma, proprio come ha sbagliato un rigore contro la Turchia, l’ha mancato male. Sarebbe stato un errore costoso.
Ma quell’errore svizzero e un brusco stop di Ward hanno impedito al Galles di concedere il proprio vantaggio per differenza reti e hanno lottato duramente nel caldo per assicurarsi un secondo posto nel Gruppo A – e sabato sera ad Amsterdam.
La festa non sarà esattamente quello che avrebbe potuto essere, date le restrizioni di viaggio che i fan del Galles devono affrontare, ma ovunque guardino ora possono iniziare a tracciare una rotta attraverso questo torneo che emulerà la classe 2016.
Russia o Danimarca sono le probabili contendenti agli ottavi, a meno che la Finlandia non possa tirare fuori un risultato dal Belgio, dopodiché tornerà a Baku per affrontare l’Olanda. Quella città era un felice terreno di caccia per i giocatori di Robb Page nella fase a gironi – e sarebbe Wembley, la semifinale e la possibilità di affrontare le leggende di Euro 2016 in quel momento. Non impossibile.
Ma mentre il Galles ha dimostrato in questo torneo di avere una squadra di supporto forte – più forte del 2016? – Hanno bisogno che la loro stella si muova questo fine settimana. Bale ha mostrato momenti di brillantezza, soprattutto con i suoi passaggi decisivi contro la Turchia, ma il suo paese ha bisogno che sia quasi perfetto nei ko per realizzare il sogno. È una sfida che gli piacerà.
Peter Smith
L’Italia ha consolidato la sua reputazione di potenziale vincitore di Euro 2020
Roberto Mancini ha apportato otto modifiche alla sua squadra italiana contro il Galles, ma le sostituzioni sono sembrate impressionanti sotto il sole di Roma. Gli Azzurri hanno tenuto duro in questo torneo e domenica hanno dimostrato di avere la forza necessaria per addentrarsi negli ottavi di finale.
Un Marco Verratti in forma ancora una volta ha offerto una prestazione di alto livello, tirando le corde a centrocampo e sarebbe una vera risorsa per il turno successivo, mentre Federico Bernardeschi, Matteo Pesina, Federico Chiesa e Alessandro Bastoni sono entrati e hanno attirato l’attenzione. .
Dopo aver battuto il Galles nella vetta del Gruppo A, i giocatori italiani hanno festeggiato in grande stile davanti ai loro tifosi. Peccato che dicano di essere invitati a Roma, con il loro percorso ad eliminazione diretta che li porta a Londra e Monaco. Lo Stadio Olimpico è stato il punto di partenza perfetto per questo gruppo di talento.
Ma ora sono 30 imbattuti – un record italiano comune – e pieni di fiducia. Non temeranno nessuno da nessuna parte. Con opzioni in tutto il campo, il compito più difficile di Mancini potrebbe essere quello di restringere la sua rosa a 11 partite.
Peter Smith
Gli svizzeri e El Shukiri sono potenziali rivali difficili nel Round di 16
Alla fine, la Svizzera ha avuto molto da fare mentre cercava di rinnovare il Galles e raggiungere gli ottavi con il primo e il secondo posto nel Gruppo Uno.
La squadra ha chiuso con due gol di vantaggio sul Galles, nonostante l’impressionante vittoria per 3-1 sulla Turchia e la sconfitta per 1-0 per la squadra di Rob Page a Roma.
Tuttavia, con il terzo posto e un bottino di quattro punti, la squadra di Vladimir Petkovic ha ancora grandi speranze di arrivare agli ottavi come uno dei primi quattro terzi posti, e se lo fanno, sarà una dura prova per qualcuno negli ultimi 16
Se raggiungono la fase a eliminazione diretta, i loro avversari dovranno tenere d’occhio l’attaccante del Liverpool Xherdan Shaqiri.
Shaqiri ha segnato negli ultimi quattro tornei principali ed è ora il capocannoniere della Svizzera nei tornei più importanti, poiché ha segnato il suo secondo gol la sera della sua settima giornata con il suo paese sia ai Mondiali (4) che agli Europei (3).
È stato una spina permanente nella squadra turca, poiché ha dominato il gioco e ha segnato due gol superbi per ispirare la sua squadra alla vittoria, e chiunque affronterà la Svizzera dovrà tenerlo d’occhio.
Oliver You
Podcast: Wales Dreams Again, The View from Italy and Germany, and Final Previews of Group D
Il Galles sta tornando a sognare! Si unisce a Jasper Taylor, Ben Ransom e Geraint Hughes per discutere della squadra di Rob Page, che ha raggiunto gli ottavi a Euro 2020 nonostante abbia perso 1-0 contro l’Italia a Roma. Con Finlandia, Russia o Danimarca in attesa del prossimo turno, fino a che punto può arrivare il gallese nel torneo?
Poi abbiamo avuto una visione dall’Italia mentre Valentina Fass di Sky Italia ha espresso le sue opinioni sul brillante inizio del torneo della squadra di Roberto Mancini prima che Uli Koehler di Sky Germania discutesse della brillante vittoria della Germania sui detentori del Portogallo e di un possibile scontro negli ottavi di finale con l’Inghilterra.
Infine, l’editore di Sky Sports Peter Smith si unisce a Jasper e Ben per guardare avanti alla Judging Night nel Gruppo D. Inghilterra e Scozia si uniranno al Galles nella fase a eliminazione diretta? La squadra è stata protagonista delle partite di martedì sera: Inghilterra contro i cechi, Scozia e Croazia.