Questa settimana due veicoli spaziali si avventeranno su Venere a poche ore l’uno dall’altro, usando la manovra per fare un po’ di scienza in più in rotta verso la loro missione principale al centro del nostro sistema solare.
Il Solar Orbiter dell’Agenzia spaziale europea, in collaborazione con la NASA, ha completato un sorvolo di Venere lunedì, utilizzando la gravità del pianeta per aiutarlo a impostare un percorso per osservare i poli del sole.
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– ESA Science (esascienza) 9 agosto 2021
Circa 33 ore dopo, la navicella spaziale europea-giapponese BepiColombo si avvicinerà a Venere in una manovra progettata per aiutarla a rallentare bruscamente e guidarla in sicurezza nell’orbita di Mercurio nel 2025.
“Senza il flyby, non saremmo in grado di raggiungere il nostro pianeta target”, ha affermato Elsa Montagnion, direttore delle operazioni spaziali di BepiColombo. “L’energia necessaria per entrare nell’orbita di Mercurio sarebbe proibitiva in termini di carburante”.
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– BepiColombo (BepiColombo) 5 agosto 2021
Entrambe le sonde hanno a bordo molti strumenti scientifici, alcuni dei quali verranno utilizzati per dare un’occhiata più da vicino a Venere mentre passano.
Aggiungerà le misurazioni a quelle prese dalla sonda giapponese Akatsuki, che è già in orbita attorno al vicino più caldo della Terra. La NASA e l’Agenzia spaziale europea hanno in programma di inviare altre tre missioni su Venere entro la fine del decennio.