Londra (AFP) – I club della Premier League hanno deciso di non sospendere la stagione lunedì nonostante il rinvio di 10 partite della settimana precedente a causa della diffusa epidemia di coronavirus.
Mentre oltre il 90% dei giocatori di Serie A italiani e spagnoli è stato completamente vaccinato, la Premier League ha rivelato che solo il 77% dei suoi giocatori ha ricevuto due dosi. Nel suo primo aggiornamento sull’assunzione del vaccino in due mesi, la lega ha anche affermato che il 16% dei giocatori non aveva ricevuto nemmeno una singola dose.
I casi di coronavirus tra giocatori e staff hanno raggiunto un altro massimo nell’ultima settimana, raddoppiando da 42 a 90. Riflette un picco di infezioni in tutta la Gran Bretagna – circa il 60% nell’ultima settimana – con oltre 90.000 casi segnalati ogni giorno nel Regno Unito. degli ultimi quattro giorni.
I club della Premier League si sono quasi riuniti lunedì dopo che sei delle 10 partite del fine settimana sono state annullate.
Dopo la chiamata, la Lega ha dichiarato: “Con il riconoscimento che un certo numero di club stanno affrontando l’epidemia e le sfide del COVID-19, è intento collettivo della Lega continuare in sicurezza l’attuale calendario delle partite.
“La salute e il benessere di tutte le persone coinvolte rimangono la nostra massima priorità e l’associazione continuerà a monitorare e riflettere le linee guida sulla salute pubblica, procedendo sempre con cautela”.
Con la congestione delle partite incombente per le partite posticipate, lunedì è stato annunciato che i piani per rigiocare le partite del terzo e del quarto turno della Coppa d’Inghilterra sono stati cancellati.
La lega ha esortato i giocatori a vaccinarsi per evitare che le squadre si esauriscano e le partite vengano annullate a causa dei casi di coronavirus.
Il governo britannico spera che i booster del vaccino forniscano una maggiore protezione contro la variante altamente trasmissibile dell’omicron, suggeriscono i dati, e ha fissato l’obiettivo di offrire una dose extra a tutti i maggiori di 18 anni entro la fine di dicembre. Più di 900.000 giri di richiamo sono stati consegnati domenica, mentre stadi di calcio, centri commerciali e cattedrali sono stati convertiti in cliniche di vaccinazione improvvisate.
Le persone in Inghilterra che non sono state completamente vaccinate dovranno autoisolarsi per 10 giorni se si ritiene che siano state in stretto contatto con qualcuno che è risultato positivo. Chiunque si trovi in questa situazione e abbia ricevuto almeno due dosi del vaccino dovrebbe solo sottoporsi a test del virus ogni giorno, consentendo al calciatore di continuare a giocare.
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