Trova gli alimenti migliori per abbassare la pressione sanguigna... e tutti hanno una cosa in comune.
Con l'arrivo dell'autunno il corpo cambia ritmo: le giornate si accorciano, la temperatura scende e la pressione spesso aumenta.È un fenomeno noto: la vasocostrizione dovuta al freddo e una dieta più ricca possono aumentare i valori della pressione sanguigna, soprattutto in chi soffre già di ipertensione.
La buona notizia?Il menù autunnale propone tanti alimenti che aiutano in modo naturale a controllare la pressione arteriosa, grazie al loro contenuto di potassio, antiossidanti, fibre e composti vascolari protettivi.
Beta-carotene, potassio e fibre solubili, zucche, zucche, zucche aiutano a correggere la pressione sanguigna per migliorare la funzione endocelliale.Il suo potere diuretico è blando ma utile per chi lo trattiene.
?Modo d'uso: spennellare con olio extravergine di oliva e semi di zucca tostati e tostati in magnesio e fitosteroli).
Il succo e i semi del melograno contengono polifenoli (pineclagine), che hanno effetti vasodilatatori e antiossidanti.Studi clinici mostrano una riduzione della pressione arteriosa sistolica fino a 5-7 mmHg se assunti quotidianamente per diverse settimane.
?Suggerimento: è meglio tutta la frutta o il succo al 100% senza zuccheri aggiunti.
Api
Frutti semplici ma preziosi: contengono quercetina, potassio e fibra solubile (pectina).Il consumo regolare di frutta ricca di flavonoidi è stato associato ad una minore incidenza di ipertensione in diversi studi prospettici.
?Consiglio: mangiateli con la buccia (lavateli bene): qui sono concentrati molti antiossidanti.
Cavoli, broccoli e cavoletti di Bruxelles
Tipiche verdure autunnali, ricche di potassio, calcio e nitrati naturali che migliorano la dilatazione dei vasi sanguigni.Inoltre forniscono sulforafano, una molecola antinfiammatoria utile contro lo stress ossidativo endoteliale.
?In cucina: vapore per evitare la diffusione dei composti solforati.
Includono il nudo ossigeno del nudo oceano dei corpi.È uno dei pochi alimenti in grado di misurare la pressione sanguigna.
Prova: il consumo di succo di barbabietola (250 ml/giorno) abbassa la pressione sanguigna sistolica di 4-10 mm Hg nelle ore successive.
Castagne e frutta secca
Le castagne forniscono potassio e magnesio, utili per l’equilibrio elettrolitico e la riduzione della pressione sanguigna.Noci e mandorle, invece, forniscono grassi monoinsaturi e polinsaturi che migliorano la funzione dei vasi sanguigni.
?Attenzione: sono nutrienti, quindi moderarne la quantità (una manciata al giorno).
Legumi autunnali (lenticchie, fagioli, piselli)
Forniscono un precursore di ossido nitrico, proteine fibrose, fibre e arginina.Studi randomizzati dimostrano che una dieta ricca di cereali integrali migliora la pressione sanguigna e la rigidità arteriosa.
Suggerimento: combinare con cereali integrali per un profilo proteico completo.
Alleati “nascosti”: spezie e condimenti
- Aglio: contiene allicina, che agisce come un dilatatore naturale dei vasi sanguigni.
- Curcuma: grazie alla curcumina, regola l'infiammazione e lo stress ossidativo.
- Olio extra vergine di oliva. Alimento base della dieta mediterranea, migliora la funzione endoteliale e abbassa la pressione sanguigna, come dimostrato negli studi clinici.
Una dieta con frutta e verdura di stagione, meno sale e a base di “grassi” buoni è una delle strategie più efficaci per controllare la pressione arteriosa.
?Piano pratico:
- Verdura e frutta ad ogni pasto
- fagioli almeno 3 volte a settimana
- sale ≤5 g/giorno (leggere le etichette!)
- Olio d'oliva come base
- Limitare le carni lavorate, i formaggi stagionati e i prodotti industriali
