La Procura di Treviso ha nominato due consulenti tecnici per eseguire una doppia autopsia sul corpo di Vanessa Ballan e sul feto che portava in grembo. L’obiettivo della consulenza collegiale è dissipare i dubbi sulla paternità del feto, che potrebbe essere figlio dell’indagato, Bujar Fandaj. Gli esami autoptici saranno eseguiti venerdì.
Un nuovo particolare emerso nelle indagini riguarda il movente del crimine. Sembra che Fandaj volesse di più di una semplice relazione con Vanessa e iniziò a perseguitarla. Si presentava spesso al luogo di lavoro di Vanessa, l’Eurospin di Riese, e in più occasioni l’ha minacciata e insultata. Nel mese di ottobre, Vanessa ha raccontato tutto al suo compagno Nicola Scapinello e ha fatto denuncia.
Il procuratore Marco Martani ha espresso dubbi sul modo in cui il caso è stato gestito dalla magistrata del gruppo “fasce deboli” e ha sottolineato la necessità di chiedere un divieto di avvicinamento. Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari, ha commentato il caso affermando che qualcuno ha sottovalutato la sua gravità e chiederà accertamenti al Ministro Nordio. Bujar Fandaj è stato convalidato e si è avvalso della facoltà di non rispondere durante il processo.
La Procura di Treviso ha nominato due consulenti tecnici per eseguire una doppia autopsia sul corpo di Vanessa Ballan e sul feto che portava in grembo, al fine di dissipare i dubbi sulla paternità del nascituro. L’indagato, Bujar Fandaj, potrebbe, infatti, essere il padre. Gli esami autoptici sono programmati per venerdì.
Le indagini sulla morte di Vanessa Ballan stanno portando alla luce nuovi particolari, tra cui il possibile movente del crimine. Sembra infatti che Fandaj volesse avere una relazione più profonda con la vittima e che iniziò a perseguitarla. Si presentava frequentemente al suo luogo di lavoro presso il supermercato Eurospin di Riese e in diverse occasioni la minacciò e insultò. Nel mese di ottobre, Vanessa decise di confidare tutto al suo compagno Nicola Scapinello e presentò denuncia.
Il procuratore Marco Martani ha espresso dubbi sul modo in cui il caso è stato gestito dalla magistrata competente per i casi di “fasce deboli” e ha sottolineato la necessità di richiedere un divieto di avvicinamento. Anche il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari, ha commentato il caso, affermando che la gravità dei fatti è stata sottovalutata e che richiederà ulteriori accertamenti al Ministro Nordio.
Bujar Fandaj è stato convalidato e ha scelto di non rispondere alle domande durante il processo. Sono attesi ulteriori sviluppi nell’indagine sul caso di Vanessa Ballan, che ha suscitato grande indignazione nell’opinione pubblica.