Lo ha annunciato oggi nel corso di una conferenza stampa alla presenza di Marco Bucci, sindaco di Genova; Giovanni Totti, Presidente della Regione Liguria. Il CEO di Sparkle, Enrico Bagnasco, e Jayne Stowell, Strategic Negotiator, Global Infrastructure di Google.
“BlueMed è un’infrastruttura essenziale per proseguire e accelerare il percorso di crescita e trasformazione digitale del nostro territorio dal punto di vista economico, sociale e culturale”, ha affermato Totti.
“Grazie a BlueMed, lo diventerà anche per il traffico Internet e dati, che aiuterà le nostre istituzioni, che hanno un fatturato ad altissima velocità, ad aumentare la loro competitività e attrattiva in termini di investimenti dall’estero, con importanti benefici anche per il vita quotidiana dei cittadini liguri Liguria”.
BlueMed collegherà l’Italia con Francia, Grecia e Israele, con molte altre filiali nel Mediterraneo. Sarà caratterizzato da quattro coppie di fibre e una capacità di progettazione iniziale di oltre 25 terabit al secondo per coppia, fornendo connessioni Internet ad alta velocità e soluzioni di connettività ad alte prestazioni per provider di servizi Internet, operatori di telecomunicazioni, fornitori di contenuti, aziende e imprese.
“Siamo orgogliosi di aver realizzato con BlueMed e la Genoa Landing Platform un’infrastruttura evoluta che valorizzerà il ruolo dell’Italia, e di Genova in particolare, nell’Internet globale creando un nuovo corridoio digitale tra Europa, Africa e i continenti asiatici.” disse Bagnasco.
Il dispiegamento è iniziato il 31 gennaio con la filiale di stanza a Golfo Aranci, in Sardegna, prima di sbarcare a Pomezia, sulla costa di Roma, il 9 febbraio.
Da Genova il cavo proseguirà verso sud attraverso il Mar Tirreno fino al centro della Sicilia a Palermo e da lì attraverserà lo Stretto di Messina e il Mar Mediterraneo fino al Mar Rosso. La prima tratta del sistema, Genova-Golfo Aranci-Pomezia-Palermo, sarà operativa da maggio, mentre l’estensione alla Corsica sarà completata a Bastia nel giugno 2023.
“Genova è più connessa al mondo e può svolgere un ruolo centrale come perno nello scenario italiano, europeo e globale”, ha aggiunto Bucci.
“Dobbiamo e vogliamo, come amministrazione, essere visti come facilitatori delle imprese, vogliamo far capire che innovazione vuol dire efficienza e che è possibile fare le cose bene e velocemente a vantaggio dei cittadini e di chi vuole operare nelle nostre terre”.
L’approdo del cavo è attualmente in corso a Genova, lontano dal porto, dove il cavo entra nella piattaforma di approdo di Genova, che è definita da una condotta sottomarina a più conduttori nota come Bore Pipe, e si collega attraverso una rete di 6 km di tunnel e gallerie sotterranee a l’imbarcadero di Genova Lagaccio Open.
“Blue fa parte dell’impegno di Google di investire nell’accelerare la crescita e lo sviluppo dell’economia digitale in Italia e nella regione del Mediterraneo, consentendo lo sviluppo di nuove tecnologie e innovazioni per le aziende italiane”, ha affermato Stowell.