Serie A: i giocatori americani da guardare mentre la Serie A prende il via questo fine settimana su Paramount +

C’è stato un tempo, non molto tempo fa, in cui un americano nella massima serie era una rarità. Certo, l’abbiamo visto in passato con alcuni come Michael Bradley e l’americano Joshua Perez di El Salvador. Anche Alexei Lalas ha giocato nella Serie A italiana. Ma prima della scorsa stagione, in decenni, ne avevamo visti solo sei. Ma con l’ingresso della stagione 2021-22, che inizia questo fine settimana, ora ci sono quattro americani che giocano nella Serie A italiana mentre un’ondata di talenti negli Stati Uniti si fa strada in uno dei migliori campionati del mondo. Con due americani in Serie A la scorsa stagione, altri due si sono uniti quest’estate per quella che dovrebbe essere ancora una volta una campagna entusiasmante.

Puoi seguire gli eventi del campionato italiano di questa stagione con la trasmissione di ogni partita Fondamentale +Ecco uno sguardo agli americani là fuori e cosa aspettarsi da loro in questa stagione.

1) Weston McKinney (Juventus)

È la stella americana consolidata in Italia in uno dei più grandi club della Juventus, con 46 presenze la scorsa stagione con sei gol a suo nome. Un favorito sotto Andrea Pirlo, resta da vedere come viene visto esattamente agli occhi del nuovo allenatore Massimiliano Allegri. Ma la sua prestazione è stata impressionante, aiutando il club a vincere la Coppa Italia la scorsa stagione e la Supercoppa italiana. È il nome più grande lontano dal football americano in Italia, giocando al fianco di artisti del calibro di Cristiano Ronaldo e Federico Chiesa. Aspettati che ottenga molto dalle sue partenze, alcune apparizioni in panchina, e non essere scioccato nel vederlo iniziare alcune grandi partite nella fase a eliminazione diretta della Champions League. Quando si tratta di Serie A, aspettatevi di più da lui dopo i suoi sei gol della scorsa stagione. Sei sono tanti gol per il centrocampista, ma le aspettative saranno più alte, visto che il club lo guarda per segnare gol a doppia cifra.

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2) Brian Reynolds, Roma

Reynolds è un giocatore interessante. Dopo essere arrivato all’FC Dallas come terzino, è stato acquistato dalla Roma la scorsa stagione. Ora allenato da Jose Mourinho, è un terzino destro veloce e di talento con la possibilità di diventare una star. Con il serio potenziale e l’intelligenza del calcio, si tratterà di ottenere minuti per aiutare il suo sviluppo. In caso contrario, il prestito è probabilmente l’opzione migliore, anche se le fonti dicono a CBS Sports che al momento non ci sono piani per questo. È partito dalla panchina nell’amichevole vinta sabato contro il Raja Casablanca, ma davanti a lui c’era il difensore olandese Rick Karsdorp. È difficile vederlo ottenere una buona parte delle sue partenze, ma se ha approfittato di apparire come sostituto, non si sa mai. Con Alessandro Florenzi potenzialmente in viaggio verso il Milan, dopo essere stato ceduto in prestito al Paris Saint-Germain la scorsa stagione, Reynolds sembra un lucchetto per essere almeno terzino destro.

3) Gianluca Bossio e Tanner Tessmann, Venezia

I centrocampisti della nazionale maschile statunitense Gianluca Pusio dello Sporting Kansas City e Tanner Tessman dell’FC Dallas si sono uniti alla neopromossa Venezia quest’estate. Quest’ultimo era apparso per la prima volta con il club in Coppa Italia lo scorso fine settimana, sbagliando un calcio di rigore nell’avanzata della sua squadra contro il Frosinone. Quanto a Busio, è in attesa del debutto ma può davvero giocare un ruolo importante in mezzo al parco. Per entrambi, si tratterà di mostrarti cosa possono fare in allenamento per guadagnare quei minuti e poi dimostrare il loro valore lì. Entrambi hanno solo 19 anni e sono alla loro prima campagna europea, e solo il tempo dirà se il manager Paolo Zanetti li vede come opzioni praticabili anche dalla panchina. Data la loro età e la relativa mancanza di esperienza, è molto probabile che verranno utilizzati in modo intermittente all’inizio poiché la squadra spera che diventino giocatori produttivi in ​​futuro.

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