Riformare la burocrazia che tormenta le imprese – Giorgetti – Italiano

(ANSA) – Roma, 21 giu. – Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha chiesto mercoledì una riforma della pubblica amministrazione basata su prove e buon senso per mitigare gli effetti negativi della burocrazia sulle imprese.

Giorgetti ha detto durante le celebrazioni del 249° anniversario di fondazione della Guardia di Finanza: “Occorre non solo alleggerire la situazione finanziaria delle imprese, ma riformare la burocrazia che le attanaglia”.

Spesso in Italia “la burocrazia si evolve in scanocrazia”, ​​ha detto, citando un termine usato dall’autore di Pinocchio Carlo Collodi derivato dal verbo “scannare”, che significa “macellare o strappare”.

“Questo errore dello Stato non può più essere ripudiato: serve una riforma della pubblica amministrazione più pratica, basata sull’evidenza e sul buon senso”, ha detto Giorgetti.

Il ministro ha detto che l’inasprimento della politica monetaria avrebbe “ovviamente” ripercussioni sull’economia italiana, ma che il sistema produttivo del Paese è caratterizzato da “un alto grado di solidità e capacità di risposta e adattamento a scenari incerti”.

Ha aggiunto: “Tutti gli ultimi dati confermano che le aziende italiane hanno aumentato la loro redditività e livelli di liquidità con un costante aumento degli investimenti. Questa è un’altra conferma che la nostra forza industriale è la principale fonte della nostra stabilità economica”. (dimenticare).

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