Guardiani della Galassia ha fatto un’ottima impressione dopo i nostri test su PlayStation 5 e Xbox Series X. Il gioco in sé è semplicemente una caratteristica interessante e vera del 2021, ma è anche chiaro che il motore di Dawn richiede hardware console. Tutto ciò solleva la domanda: come affrontano il gioco le macchine di ultima generazione? In un mondo in cui PS5 e Series X faticano a mantenere 1080p60 in modalità prestazioni, qualsiasi PS4 o Xbox One può offrire una buona esperienza?
Ci sono ovviamente cambiamenti in arrivo dall’attuale esperienza su console, quindi l’opzione per scegliere tra una modalità di qualità a 30 fps e un’alternativa con prestazioni a 60 fps è disattivata. Sono 30 fotogrammi al secondo e questo è il tuo destino, simile a Xbox Series S. Diminuire la risoluzione e la frequenza dei fotogrammi è un altro modo ovvio in cui Guardians of the Galaxy può ridimensionarlo: quindi, la PS4 di base esegue il rendering a una gamma di risoluzione dinamica da 900p a 972p , mentre riduce Xbox One a 720p (il DRS è una possibilità qui ma tutto conta a 720p, curiosamente). A causa del livellamento temporaneo in gioco, più bassa è la risoluzione, meno nitida è l’immagine, ma è comunque un gioco di bell’aspetto: solo i capelli e la pelliccia ne soffrono davvero.
Passando all’hardware migliorato di ultima generazione, Xbox One X è una vera sorpresa, con un enorme aumento della qualità dell’immagine, come ci si aspetterebbe dalla sua gamma di risoluzione dinamica 1440p-1890p. La nitidezza dell’immagine è notevolmente migliorata e questi manufatti per capelli e pellicce sono molto meno problematici. È stato anche bello vedere una migliore qualità di costruzione, filtro anisotropico, ombre e persino distanza di disegno su Xbox One base. La PS4 Pro supporta anche il 4K con una gamma DRS simile a quella di Xbox One X, con la differenza che il conteggio dei pixel dinamici è solitamente inferiore.
A questo punto vale la pena aggiornare la nostra analisi delle modalità di qualità di PS5 e Series X, che girano anche a 30fps: è già 4K nativo per la stragrande maggioranza del gameplay, ma il DRS può scendere a 1800p. La cosa più interessante è la scelta dello sviluppatore di collegare la Serie S a 1080p30, una scelta strana considerando che sia PS4 Pro che Xbox One X sembrano notevolmente più pulite grazie al loro numero di pixel più elevato. La serie S è una generazione avanzata, tuttavia, e qualsiasi primo piano di capelli o pelliccia mostra in particolare One X, fornendo un enorme vantaggio nella risoluzione dei dettagli sub-pixel. Tuttavia, forse prevedibilmente, la decisione non è tutta la storia. Infatti, nonostante il numero inferiore di pixel, la Serie S spinge impostazioni ottiche più elevate. La qualità delle ombre è stata leggermente migliorata sul dispositivo più recente e la cosa più evidente è l’aumento della qualità delle texture sulla serie S, un caso strano considerando la risoluzione inferiore.
Ci sono anche altre domande a cui rispondere: supponendo che PS5 e Series X offrano una potenza della GPU doppia (o più) rispetto alle macchine migliorate dell’ultima generazione, come mai le risoluzioni del display sono relativamente vicine? La risposta qui è prevedibile: la qualità grafica è più impressionante. La qualità della trama è notevolmente migliorata, gli spazi di disegno vengono espulsi, la qualità dell’ombra è migliorata e la densità geometrica è notevolmente migliorata. Anche la fisica delle foglie è inclusa nelle nuove console, sfruttando eventualmente la potenza aggiuntiva della CPU disponibile.
C’è anche il problema delle prestazioni da considerare: c’è un vero problema qui con l’hardware core di ultima generazione. Il fondo del barile è la base della PlayStation 4. Anche con la risoluzione dinamica 900p-972p, i frame rate faticano nelle scene cinematografiche e di combattimento, dove possiamo scendere di 20 fotogrammi al secondo. L’esplorazione è buona, ma ogni volta che l’azione diventa intensa, il gioco ha chiaramente dei problemi. Considerando come ogni nuova battaglia introduce una nuova meccanica, un nuovo guardiano o più abilità – come i round iniziali – ha senso vedere che peggiora progressivamente. Anche l’Xbox One ha dei problemi, ma la risoluzione bloccata a 720p sembra fornire cali di prestazioni meno gravi. Sotto tutti gli aspetti, Xbox One gestisce la maggior parte delle aree meglio della PS4 vanilla, ma è ancora lontana dall’ideale. La qualità dell’immagine, la giunzione, la geometria dei pop-up – rimane tutto un grave danno per l’esperienza.
Tuttavia, se stai giocando su Xbox One X, Guardians of the Galaxy è straordinariamente duraturo, offrendo prestazioni simili a quelle della Serie S in generale: è fondamentalmente un blocco a 30 fps, anche se di tanto in tanto ci sono alcuni ovvi ostacoli allo streaming. , quando navigazione tra le regioni o durante i cambi di telecamera nelle scene. Ha cali di un fotogramma a intermittenza, mentre le scene peggiori scendono brevemente negli anni venti. Ancora una volta, questo non è perfetto, ma è un enorme miglioramento rispetto ad altre versioni di ultima generazione. Non c’è molto da dire qui, tranne che è impressionante che One X riesca a ottenere tutto questo a una risoluzione più elevata rispetto alla Serie S. Per quanto riguarda le versioni di ultima generazione, questa è quella da ottenere ed è molto giocabile.
PS4 Pro è un gioco in due parti: da un lato, è una divertente esperienza di battaglia a 30 fps e mantiene quel livello di prestazioni anche durante la maggior parte delle fasi di esplorazione. D’altra parte, ci sono momenti di gameplay e storie che inspiegabilmente cadono negli anni venti. La PS4 Pro è meglio descritta come la combinazione: ancora una volta, è molto giocabile e la qualità dell’immagine è affidabile. Puoi pensarla come un’esperienza simile a Xbox One X, solo con un frame rate leggermente meno stabile nelle singole scene e momenti.
A questo punto, abbiamo coperto tutte e sette le versioni della console da Guardiani della Galassia, e la linea di fondo è che PS4 Pro è la “specifica minima della console” che possiamo consigliare per un gioco fluido, con Xbox One X che è la migliore opzione là fuori Tutti sono macchine di ultima generazione. Entrambe le console ottimizzate offrono prestazioni ragionevoli a 30 fps con un’immagine nitida che si adatta bene agli schermi 4K. A entrambi mancano i dettagli di alta qualità, il fogliame, le texture, le ombre e la fisica di PS5 e Series X, ma fanno un lavoro davvero decente. Con le console di base, dovrai sopportare cali regolari di 20 fps, specialmente su PS4, con un enorme impatto anche sulla risoluzione, con Xbox One che dà il suo peggio a 720p nativi.
Considerazioni finali: Guardiani della Galassia richiede chiaramente hardware per console, ma considerando l’adozione di PS5 e Xbox Series X, è stato sorprendente come Xbox One X e PS4 Pro gestiscono il gioco. È un’ottima versione e se stai ancora giocando su uno di questi dispositivi, avrai comunque una buona esperienza. Il mio ultimo pensiero? Data la vetrina di Xbox One X, si spera che gli sviluppatori offriranno un aggiornamento ad alta risoluzione alla serie S: potrebbe non avere la potenza e la larghezza di banda dello Scorpio Engine, ma 1080p30 sembra un taglio piuttosto profondo per la console della serie Junior.