È morto il paroliere Franco Migliacci, autore di canzoni celebri nella storia della musica leggera italiana. La triste notizia è stata divulgata su Twitter dal direttore del Tg5, Clemente Mimun. Migliacci è spirato all’età di 92 anni presso una clinica romana, accanto ai suoi cari.
Nato a Mantova nel 1930, Franco Migliacci ha scritto brani per numerosi artisti di grande successo come Gianni Morandi, Mina, Milva, Fred Bongusto, Rita Pavone e Patty Pravo. Il suo talento innato nel creare testi toccanti e melodiosi gli ha permesso di lasciare un’impronta indelebile nel mondo della musica italiana.
Nel corso della sua carriera, Franco Migliacci è stato anche presidente della Siae nel 2003, mostrando un grande impegno verso il mondo dell’arte e della cultura. Tuttavia, non mancarono le critiche da parte di alcuni iscritti, tra cui il celebre cantautore Gino Paoli, che lo ritenevano poco rappresentativo.
Uno dei suoi più stretti collaboratori, Gianni Morandi, ha espresso profonda commozione per la scomparsa di Franco Migliacci e ha affermato che quest’ultimo ha cambiato completamente la sua vita e carriera. Morandi ha ringraziato Migliacci per aver scritto i brani più importanti della sua carriera, sottolineando che sarà per sempre grato a lui.
Le centinaia di canzoni scritte da Franco Migliacci, incluso il celebre brano “Nel blu dipinto di blu” composto in collaborazione con Domenico Modugno, continueranno a mantenerlo vivo nella memoria di tutti gli amanti della musica italiana. Il suo talento e la sua passione rimarranno un’eredità preziosa per le generazioni future.
La perdita di Franco Migliacci rappresenta un duro colpo per l’intero panorama musicale italiano, ma il suo lascito artistico resterà un pilastro della cultura del nostro paese. La sua capacità di scrivere testi che toccano le corde più profonde delle emozioni umane rimarrà per sempre impressa nella storia della musica italiana.