Registrati ora per ottenere l’accesso illimitato e gratuito a Reuters.com
BRUXELLES/ROMA (Reuters) – La Commissione europea ha esortato il nuovo governo italiano a attenersi ai piani di riforma, aprendo la strada martedì a ulteriori 21 miliardi di euro (20,2 miliardi di dollari) in fondi per la ripresa post-coronavirus.
La commissione ha affermato che l’Italia ha raggiunto una serie di 45 traguardi e obiettivi di riforma in settori come l’occupazione pubblica, gli appalti, l’amministrazione fiscale, l’istruzione e l’assistenza sanitaria per qualificarsi per un’altra parte del programma da 192 miliardi di euro.
“Congratulazioni, Italia, e continua così! La Commissione è al tuo fianco sulla tua strada verso la guarigione”, ha dichiarato in una nota la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
Registrati ora per ottenere l’accesso illimitato e gratuito a Reuters.com
Una coalizione di destra guidata da Giorgia Meloni ha vinto domenica le elezioni nazionali italiane, facendo temere a Bruxelles che i rapporti con il nuovo governo saranno più difficili che sotto il presidente del Consiglio Mario Draghi.
Il commissario all’Economia Paolo Gentiloni ha affermato che il finanziamento ha rappresentato un’opportunità unica per trasformare l’economia italiana.
“Esorto il governo italiano entrante a garantire che questa opportunità venga colta”, ha detto in una nota Gentiloni, l’ex primo ministro italiano.
Meloni ha detto prima delle elezioni che ci dovrebbe essere spazio per adeguare il programma per riflettere l’impatto della crisi energetica.
L’ultimo finanziamento, che è ancora soggetto alla firma definitiva dell’UE, sarà investito in settori come le telecomunicazioni 5G, il turismo e le riforme del sistema giudiziario.
L’Italia ha già ricevuto circa 46 miliardi di euro di finanziamenti, che vengono erogati sotto forma di sovvenzioni e prestiti. (1 dollaro = 1,0382 euro)
Registrati ora per ottenere l’accesso illimitato e gratuito a Reuters.com
Rapporti aggiuntivi di Charlotte van Campenhout e Marina Strauss a Bruxelles e Keith Weir a Roma; Montaggio di Alison Williams
I nostri criteri: Principi di fiducia di Thomson Reuters.