L’Italia riapre le discoteche dopo un anno e mezzo con la capienza massima di teatri e cinema aumentata al 100%.
Il governo italiano ha approvato ieri sera all’unanimità un decreto che consentirà una maggiore apertura ai locali del mondo della cultura, dello sport e della movida, a partire dal lunedì 11 ottobre.
Le nuove regole si applicano alle “zone bianche” – le aree con meno restrizioni alla diffusione del coronavirus (attualmente la maggior parte dell’Italia) – e si applicano esclusivamente ai portatori del virus. passaggio verdeIl certificato digitale o cartaceo che mostra che le persone sono state vaccinate, risultate negative al test o guarite dal COVID-19.
Da lunedì prossimo Cinema e teatri in Italia Può funzionare alla massima capacità, riempiendo tutti i suoi posti, mentre Stadi e impianti sportivi Può funzionare al 75% all’aperto e al 60% all’interno.
Tuttavia, la grande novità sta interessando la vita notturna, poiché locali notturni, discoteche e sale da ballo si preparano a riaprire dopo una chiusura di oltre un anno e mezzo, con una capacità massima del 50% al chiuso e del 75% all’aperto.
La mossa arriva giorni dopo che il Comitato tecnico scientifico (CTS), che consiglia il governo sui protocolli di coronavirus, ha raccomandato la riapertura dei locali notturni con una capacità massima del 35 percento al chiuso e del 50 percento all’aperto.
CTS ha anche affermato che le maschere dovrebbero essere obbligatorie e possono essere rimosse solo durante la danza.
La decisione finale del governo sulla capacità massima è stata un compromesso tra il CTS e i gruppi che rappresentano i proprietari dei locali notturni che da tempo premevano per riaprire.
La capacità del 50 per cento è stata salutata come “Inizio, un raggio di speranzaDal manager della discoteca Braga di Gallipoli, Pierpaolo Paradiso, che ha dichiarato all’agenzia di stampa italiana ANSA che la regola del 75% della capacità all’aperto è al momento sottoutilizzata “perché stiamo aspettando la neve, non il sole”.
Paradiso ha affermato che l’obiettivo dei proprietari di locali notturni è vedere l’aumento della capacità dei loro locali, simile a quanto è accaduto nei cinema e nei teatri.
Il personale dei locali notturni non è incluso nelle limitazioni di capacità e tutti gli spazi interni devono garantire sistemi di ventilazione senza ricircolo dell’aria. Ci saranno anche sanzioni più pesanti per la violazione delle regole.
“Il Paese riapre” – “e tutto grazie alle vaccinazioni e al corridoio verde”, ha detto il ministro della Pubblica Amministrazione italiano Renato Brunetta.
#covid19Ministro Tweet incorporato: «Accoglieta la nostra richiesta di un ritorno al 100% a cinema, teatri, musei e
Concerti”. https://t.co/5OrAhpOgIG#MiC #Cinema #Palcoscenico #Musica #mostrare # single_cinema pic.twitter.com/fPGf9yuIAI– Ministero della Cultura (MiC_Italia) 7 ottobre 2021