MILANO (Reuters) – Il capo del gruppo mediatico francese Vivendi ha detto venerdì di essere grato al governo italiano per aver creato le condizioni per colloqui costruttivi sul futuro del gruppo telefonico italiano Telecom Italia (TIM) con l’avvicinarsi della scadenza.
Il CEO di Vivendi, Arnaud de Puyfontaine, ha dichiarato in una dichiarazione che i negoziati mirano a trovare una soluzione comune che soddisfi gli obiettivi del governo e soddisfi tutte le parti interessate nell’interesse del Paese. Vivendi è il maggiore azionista di TIM.
“Arnaud de Boifontaine ritiene che questo clima possa aprire la strada alla considerazione di altri investimenti in Italia che chiuderebbero la partnership tra Italia e Francia”, ha aggiunto il comunicato.
Il governo italiano sta lavorando con l’istituto di credito statale Cassa Depositi e Prestiti (CDP) e fondi internazionali sulle opzioni per la rete della rete di Telecom Italia fortemente indebitata e punta a tracciare un piano entro la fine dell’anno.
La prossima settimana è previsto un altro giro di colloqui tra governo, Vivendi e Cdp, che partecipa anche a TIM.
L’amministrazione del premier Giorgia Meloni sta cercando di assicurarsi il controllo della rete fissa di TIM, un asset ritenuto strategicamente importante, per creare solo un operatore all’ingrosso che aumenterebbe la penetrazione e la velocità della banda larga per gli italiani.
(Segnalazione di Francesca Landini Montaggio di Keith Weir e Frances Kerry)