Nadia Calviño, la ministra dell’Economia spagnola, diventerà la prossima presidente della Banca europea degli investimenti (BEI). La decisione è stata presa dopo un accordo dei ministri delle Finanze dell’Unione Europea. Calviño, 55 anni, è stata direttrice generale del bilancio della Commissione europea dal 2014 al 2018. Sostituirà Werner Hoyer, il presidente tedesco la cui seconda presidenza scadrà il 31 dicembre. Il mandato di Calviño durerà sei anni.

La BEI è la banca dell’Unione Europea con sede in Lussemburgo. È una delle maggiori istituzioni finanziarie nel mondo e fornisce finanziamenti per i progetti di interesse pubblico dei paesi membri. Inoltre, la BEI sostiene le politiche di sviluppo e cooperazione dell’UE in tutto il mondo.

La nomina di Calviño ha destato grande interesse, poiché era stata anche considerata la favorita per il ruolo la danese Margrethe Vestager. Vestager è stata commissaria per la Concorrenza dell’Unione Europea dal 2014 ed è molto stimata per il suo lavoro nel garantire una concorrenza equa all’interno del mercato europeo.

Tuttavia, alla fine è stata Calviño a ottenere l’incarico prestigioso. La sua vasta esperienza nel campo economico e come direttrice generale del bilancio rendono Calviño una scelta solida per guidare la BEI nei prossimi sei anni.

La nomina di Calviño è stata salutata positivamente dalla comunità internazionale e dimostra la fiducia nel ruolo che la Spagna gioca nel contesto europeo. La BEI svolge un ruolo cruciale nel finanziamento di progetti di infrastrutture, innovazione e sviluppo sostenibile in tutta l’Unione Europea. La sua influenza si estende anche oltre i confini dell’Unione, poiché fornisce finanziamenti anche per progetti in paesi terzi.

Con la nomina di Calviño, si spera che la BEI continui a svolgere un ruolo attivo nel sostenere l’economia europea e promuovere la crescita sostenibile a livello globale.