Aumento del 12% delle tariffe del gas nel mercato tutelato annunciato da Arera

L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (Arera) ha annunciato un aumento del 12% delle tariffe del gas nel mercato tutelato a partire dal mese di ottobre rispetto a settembre. Questo incremento è dovuto principalmente all’aumento del costo del gas naturale (+7,9%) e della spesa per il trasporto e la gestione del contatore (+4,1%).

Tuttavia, gli oneri generali rimarranno invariati per il momento, ma questo incremento avrà un impatto significativo sui consumatori. Il mercato tutelato del gas e della luce coinvolge circa 10 milioni di utenti, che dovranno fare i conti con una spesa annua aggiuntiva di circa 159 euro a famiglia.

Nonostante l’aumento delle tariffe del gas, c’è una buona notizia per i consumatori: la spesa per il gas per una famiglia tipo nell’anno scorrevole è in calo del 14,4% rispetto all’anno precedente, attestandosi a circa 1.457 euro. Inoltre, gli oneri generali e l’Iva al 5% rimarranno azzerati per tutto il mese di ottobre e per l’intero anno 2023.

Secondo il Codacons, l’aumento del 12% delle tariffe del gas comporterà una spesa annua aggiuntiva di circa 159 euro per ogni famiglia. Di conseguenza, l’associazione lancia una campagna di autoriduzione dei consumi per aiutare gli italiani a risparmiare sulla bolletta del gas.

Anche l’associazione Assoutenti si è espressa sull’aumento delle tariffe del gas, definendolo peggiore delle previsioni. Secondo Assoutenti, la spesa annua totale per luce e gas raggiungerà circa 2.250 euro a famiglia nel mercato tutelato. L’associazione chiede quindi al governo di combattere le speculazioni sui mercati e di difendere adeguatamente l’energia come servizio essenziale per le famiglie italiane.