Joe Squillo, il nome d’arte di Giovanna Maria Coletti, si definisce un’artivista e una delle ultime milanesi doc. Ha iniziato a lavorare come commessa in una drogheria e poi come cameriera, imparando l’umiltà e la dedizione al lavoro.
Negli anni ’70 ha iniziato a frequentare il centro sociale Santa Marta e a scrivere canzoni di cultura punk. Joe Squillo è una femminista convinta e ha collaborato con Sabrina Salerno nel brano “Siamo Donne”.
Joe Squillo crede che le donne debbano essere apprezzate non solo per le loro capacità artistiche, ma anche per il loro aspetto esteriore. La cantante si sente una madre con una figlia elettiva di nome Michelle, che è entrata nella sua vita e le ha restituito la gioia dopo la morte dei suoi genitori.
Non era pronta ad accettare il ruolo di madre per Michelle, ma ha continuato ad essere presente nella sua vita. Joe Squillo ritiene che l’aspetto esteriore delle donne sia ancora importante per il successo nel mondo della musica, mentre agli uomini non viene richiesto lo stesso.
La cantante considera Elodie di successo anche grazie alla sua bellezza esteriore.
Joe Squillo, una delle ultime milanesi doc e artivista affermata, ha recentemente condiviso la sua storia e la sua visione nel mondo della musica. Prima di raggiungere il successo, Joe Squillo ha lavorato come commessa in una drogheria e come cameriera, ottenendo preziose lezioni di umiltà e dedizione al lavoro.
Negli anni ’70, Joe Squillo ha iniziato a frequentare il centro sociale Santa Marta, dove ha trovato ispirazione per scrivere canzoni che riflettevano il suo spirito ribelle e la cultura punk. La sua passione per l’attivismo l’ha portata a collaborare con artiste importanti come Sabrina Salerno nel brano “Siamo Donne”, un inno all’emancipazione femminile.
Joe Squillo crede fermamente che le donne debbano essere apprezzate non solo per le loro capacità artistiche, ma anche per il loro aspetto esteriore. Secondo la cantante, l’industria musicale continua a valutare le donne in base al loro aspetto, mentre gli uomini non subiscono lo stesso giudizio. Nonostante questa sfida, Joe Squillo si è sempre battuta per far valere il suo talento e le sue idee, dimostrando che la bellezza esteriore non è l’unico criterio per il successo.
Oltre alla sua carriera musicale, Joe Squillo si considera una madre adottiva di una ragazza di nome Michelle. Dopo la tragica morte dei suoi genitori, Michelle è entrata nella vita di Joe Squillo, portando gioia e amore. Nonostante le difficoltà iniziali nell’accettare il ruolo di madre, Joe Squillo ha continuato ad essere presente nella vita di Michelle, dimostrando il suo amore incondizionato.
La cantante non si limita a condividere le sue esperienze personali, ma lotta anche per un cambiamento sociale. Joe Squillo crede che sia fondamentale eliminare le disparità di genere nel mondo della musica e apprezzare le donne non solo per la loro bellezza, ma anche per le loro capacità artistiche e intellettuali.
Joe Squillo considera Elodie, una cantante di grande successo, un esempio di come l’aspetto esteriore possa influenzare la percezione di un artista. Secondo Joe Squillo, Elodie ha ottenuto parte del suo successo grazie alla sua bellezza esteriore, oltre al suo talento musicale.
In conclusione, Joe Squillo è un’artivista impegnata che lotta per un cambiamento sociale e si batte per l’emancipazione delle donne nel mondo della musica. La sua storia personale e il suo impegno sono una fonte di ispirazione per tutte le donne che cercano di affermarsi nell’industria musicale.