Il cacciatorpediniere Caio Duilio affronta le minacce degli Houthi
Il cacciatorpediniere Caio Duilio della Marina Militare italiana è stato progettato per affrontare le minacce poste dagli Houthi, come droni, missili da crociera e balistici. L’ammiraglio Enrico Credendino ha spiegato in un’intervista che la nave è dotata di sensori, armamenti e addestramento necessari per affrontare situazioni ad alto rischio.
Gli equipaggi vengono addestrati ad abbattere droni simili a quelli degli Houthi utilizzando i cannoni di bordo. Recentemente, il comandante del Caio Duilio ha abbattuto un drone che si avvicinava alla nave con sei colpi di cannone, agendo in modo difensivo. L’ammiraglio ha elogiato la bravura del personale a bordo e il controllo del comandante nel gestire le minacce.
Dal 2022, il Caio Duilio ha ripreso la capacità di combattere in situazioni ad alto rischio, con missioni che includono la difesa contro droni e missili degli Houthi. L’equipaggio è addestrato e equipaggiato per affrontare le nuove sfide e proteggere la nave e il personale a bordo.
Le azioni del Caio Duilio sono mirate a difendere la propria integrità e la sicurezza del personale, senza agire in modo offensivo. La Marina Militare italiana continua a garantire la sicurezza delle proprie navi e a fronteggiare le minacce provenienti da gruppi ostili come gli Houthi.