Il governo italiano ha esteso l’applicazione del Golden Power per monitorare il trasferimento di tecnologie critiche all’estero, compreso il trasferimento all’interno del gruppo. La misura riguarda le operazioni legate all’intelligenza artificiale, alle apparecchiature per la produzione di semiconduttori, alla cibersicurezza, alle tecnologie aerospaziali, all’immagazzinamento dell’energia, alla tecnologia quantistica e nucleare. Questo è quanto stabilito nel Decreto Asset.
Il governo ha destinato circa 700 milioni di euro al settore della microelettronica, anticipando alcune misure urgenti del Piano Nazionale per la Microelettronica. È stato istituito un credito d’imposta maggiorato per la ricerca e lo sviluppo nei semiconduttori. Inoltre, la Chips Joint Undertaking, promossa attraverso il Chips Act Eu, sarà cofinanziata per sostenere la ricerca accademica e industriale nella microelettronica.
Il Ministero dell’Università e della Ricerca contribuirà con altri 30 milioni di euro in 5 anni per anticipare la realizzazione del Chips Act europeo. Questa misura è contenuta nel Decreto approvato dal Consiglio dei Ministri insieme al credito d’imposta per la ricerca e lo sviluppo nella microelettronica e l’istituzione di un Comitato tecnico per la microelettronica. Inoltre, viene creato il Chips Joint Undertaking, il primo finanziamento pilota italiano per progetti nel settore dei chip.
“Già oggi l’Italia è all’avanguardia nel campo dei semiconduttori. I Paesi più sviluppati considerano le nostre imprese un punto di riferimento”, afferma la ministra Anna Maria Bernini. I fondi stanziati contribuiranno a migliorare e sostenere la posizione dell’Italia nel settore strategico dei microchip. Questo contributo italiano sarà fondamentale per rafforzare le capacità dell’Europa nell’industria globale dei semiconduttori.
Inoltre, il decreto prevede anche lo stop all’algoritmo utilizzato dalle compagnie aeree per determinare i prezzi dei biglietti e il divieto di profilare gli utenti durante i voli da e per le isole o in situazioni di emergenza. Il ministro delle Imprese e Made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato che queste misure contro i prezzi elevati dei voli sono state adottate nel Decreto Asset approvato dal Consiglio dei ministri.
Con queste nuove misure, il governo italiano cerca di intensificare la propria presenza nel settore dei semiconduttori, supportando la ricerca e lo sviluppo in questo campo strategico per l’industria tecnologica. Allo stesso tempo, si pongono limiti sulle pratiche di pricing delle compagnie aeree per garantire una maggiore equità per i passeggeri.