Il ministro dell’Economia mette in guardia dal tentativo di acquisizione di TIM da parte di Cdp

  • Il Sottosegretario di Gabinetto chiede a un finanziatore governativo di assumere la gestione di TIM
  • Il bando farà parte di un progetto per la creazione di una rete nazionale pilota
  • TIM è in trattative con CDP per la vendita di miliardi di dollari di reti per ridurre il debito

ROMA, 11 nov (Reuters) – Possibile acquisizione di Telecom Italia (TLIT.MI) Il ministro dell’Economia italiano ha affermato che TIM dell’istituto di credito statale Cassa depositi e prestiti (CDP) è qualcosa che deve essere discusso ampiamente all’interno del governo, indicando una posizione cauta su tale proposta.

“Molti ministri sono coinvolti e dobbiamo discuterne”, ha detto il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti alla domanda se sostiene un piano redatto dal sottosegretario Alessio Poti.

Nell’ambito del progetto cd “Minerva”, CDP lancerà un’offerta per l’acquisizione di TIM per perseguire l’obiettivo della società in fibra a controllo statale che unisce la rete dell’ex monopolio telefonico con la più piccola rete rivale Open Fiber.

TIM, alle prese con una pila di debiti da 25 miliardi di euro, segue un piano diverso.

L’ex monopolio della telefonia il mese scorso ha prolungato fino a fine novembre i suoi colloqui con il CDP per la gara per la sua rete terrestre, nell’ambito di uno schema promosso dall’ex governo di Mario Draghi.

Fonti hanno detto a Reuters che Giorgetti aveva alcune riserve sul piano di Butti, che prevede che TIM manterrà la rete e venderà le sue operazioni e unità di servizio quotate in Brasile.

CDP, di proprietà del Tesoro, controlla Open Fiber e possiede una partecipazione del 10% in TIM, il cui titolo è scambiato vicino ai minimi storici.

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Alcune banche stanno anche offrendo proposte alternative che coinvolgono un’offerta pubblica di acquisto di TIM sostenuta dal governo, affermano fonti, con Vivendi e fondi infrastrutturali che si uniscono a un processo volto a rendere TIM privata.

Butti ha detto sabato che il progetto Minerva era una “priorità” per il governo e che presto avrebbe avviato i colloqui con gli stakeholder di TIM, compreso il Cdp.

piano di trasformazione

La vendita multimiliardaria della rete di TIM è un pilastro della strategia di trasformazione delineata dall’amministratore delegato Pietro Labriola per il gruppo, ma le trattative sono state complicate da problemi di valutazione.

Fonti hanno affermato che il più grande investitore di TIM, Vivendi, sta cercando 31 miliardi di euro (31,90 miliardi di dollari) per supportare la vendita, che è oltre 10 miliardi in più rispetto alla valutazione di CDP.

Sotto pressione da anni nel suo mercato domestico altamente competitivo, TIM sta cercando un rinnovamento incentrato sulla suddivisione delle proprie attività in più unità per contribuire a ridurre il debito.

Come parte di questi sforzi, è stata scorporata dal braccio dei servizi della Fondazione, una mossa che dovrebbe aprire la strada alla vendita di una partecipazione di minoranza nell’impresa.

Roma ha poteri speciali contro l’acquisizione per proteggere le società ritenute di importanza strategica da interessi stranieri. Questo può essere utilizzato per interrompere qualsiasi transazione di asset TIM.

(1 dollaro = 0,9717 euro)

(Segnalazione di Giuseppe Fonte ed Elvira Paulina) Montaggio di Keith Weir

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