EOS IM e Capital Dynamics Secure Project Financing da ING e UniCredit per uno dei più grandi progetti solari non sovvenzionati in Italia, con la garanzia green di SACE

EOS Investment Management (EOS IM), un gruppo internazionale indipendente specializzato in infrastrutture per l’energia pulita e fondi di investimento alternativi di private equity con particolare attenzione alla sostenibilità, e Capital Dynamics, una società di gestione patrimoniale privata globale indipendente e uno dei principali investitori mondiali nel settore dell’energia pulita, sono stati erogati euro con un finanziamento di oltre 55 milioni da UniCredit e ING, che hanno agito in qualità di Mandated Lead Arrangers & Bookrunners e Sustainability Coordinators.

Il prestito verde di 15 anni è sostenuto da SACE‘s garanzia verde. SACE è l’Agenzia Italiana del Credito all’Esportazione specializzata nel supportare la crescita e lo sviluppo delle imprese e dell’economia nazionale attraverso un’ampia gamma di strumenti e soluzioni per migliorare la competitività in Italia e nel mondo. Il prestito prevede finanziamenti per la costruzione e la messa in servizio di impianti di produzione di energia rinnovabile situati nel Lazio, in Italia. Gli impianti opereranno a parità di rete e rappresenteranno uno dei più grandi progetti di sviluppo solare fotovoltaico senza sovvenzioni in Italia.

Gli impianti su scala industriale avranno una capacità di generazione complessiva combinata di oltre 87,5 MW, che equivale al fabbisogno annuo di 63mila famiglie. Questi progetti contribuiscono direttamente a 5 su 17 degli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, tra cui salute e benessere, energia pulita e a prezzi accessibili, innovazione e infrastrutture, città e comunità sostenibili e misure di protezione del clima.

L’operazione rappresenta una pietra miliare significativa per l’energia sostenibile, con ING e UniCredit che hanno concesso il primo prestito verde in project finance in Italia. Il prestito a lungo termine prevede sostanziali novità per questa tipologia di asset, oltre al primo finanziamento di queste dimensioni per impianti solari fotovoltaici senza sovvenzioni statali.

READ  Mentre le nazioni del G7 si avvicinano alla regolamentazione dell'IA, può fare la differenza?

Grazie all’impatto positivo in termini di mitigazione del cambiamento climatico, gli interventi finanziati rientrano negli obiettivi del Green New Deal, il piano che promuove un’Europa circolare, moderna, sostenibile e resiliente. SACE, l’ente a supporto dello sviluppo del sistema Paese, gioca un ruolo centrale nell’attuazione del Green New Deal in Italia. L’azienda guidata da Pierfrancesco Latini, infatti, può rilasciare ‘garanzie verdi’ su progetti domestici in grado di facilitare la transizione verso un’economia a minor impatto ambientale, integrando cicli produttivi con tecnologie a basse emissioni per la produzione di beni e servizi sostenibili, e promuovere iniziative volte a sviluppare una nuova mobilità a minori emissioni inquinanti.

“La nostra strategia di investimento si sta rivelando particolarmente efficace: oltre a garantire i progetti di grid parity e greenfield più significativi in ​​Italia, siamo in grado di avere un ottimo accesso al canale bancario europeo insieme alle controparti più dinamiche per i PPA a lungo termine. ”, ha commentato Giuseppe La Loggia, Senior Partner di EOS IM Group Clean Energy Infrastructure. “Riteniamo fondamentale mantenere un forte approccio industriale, con una visione di utilizzo della finanza che guardi all’economia reale e sia in grado di contribuire attivamente agli obiettivi della transizione ecologica europea, individuando e strutturando – con i nostri partner – le migliori modalità tecnico-finanziarie per investire nella transizione energetica in corso verso la generazione sostenibile”, ha aggiunto Giuseppe La Loggia.

“In qualità di uno dei principali investitori di energia rinnovabile in Europa, siamo lieti di vedere un così forte appetito da parte degli investitori del settore privato e dei prestatori di partecipare alla transizione verso l’energia pulita”, ha affermato Dario Bertagna, Amministratore Delegato e Co-Head di Capital Dynamics Clean Energy. “Il raggiungimento della parità di rete con progetti senza sovvenzioni come questi ci aiuta a rendere le fonti di energia pulita più convenienti, a vantaggio sia degli investitori che delle nostre comunità locali. Non vediamo l’ora di impiegare più capitale nella nostra vasta pipeline di accordi di progetti solari ed eolici nell’Europa meridionale”.

READ  Migranti nordafricani, alla deriva, parlano di soccorsi dell'ultimo minuto

“Grazie al nostro coinvolgimento e alla nostra collaborazione con UniCredit e ING – ha affermato Daniela Cataudella Responsabile Green Task Force di SACE – sarà possibile portare a termine un progetto che ha importanti benefici per il territorio, servendo il fabbisogno energetico annuo di circa 63.000 famiglie del Lazio e contribuendo allo sviluppo sostenibile dell’intero Paese. L’operazione conferma l’impegno di SACE per la transizione verso un’economia a minori emissioni inquinanti, in qualità di gestore del Green New Deal italiano e nel quadro delle linee guida del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza”.

“Per ING il finanziamento di questo importante progetto rappresenta il primo passo verso il futuro delle fonti rinnovabili non incentivate; l’esperienza maturata durante questa operazione pone le basi per un nuovo approccio al mondo green, rivoluzionando il paradigma che ha fatto dell’incentivo un elemento imprescindibile e irrinunciabile. Commentato Valerio Capizzi, Head of Energy EMEA presso ING. “Siamo estremamente orgogliosi di aver supportato EOS IM e Capital Dynamics in questa complessa transazione – ha affermato Matteo Pietropoli, UniCredit Global Head of Power & Infrastructure Financing – che conferma la nostra leadership, in Italia e in Europa, nelle soluzioni di finanziamento strutturato legate agli obiettivi ESG. Questa operazione testimonia il nostro impegno a sostenere progetti, in particolare in grid parity e greenfield, in grado di facilitare la transizione più bassa verso un’economia ad impatto contributivo e di aumentare la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili nel nostro Paese, il tutto in linea con il obiettivi strategici del Piano nazionale per la ripresa e la resilienza”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *