Le elezioni in Russia hanno avuto un inizio tumultuoso con attacchi da entrambe le parti e proteste in diverse città del Paese. Razzi ucraini hanno martellato la regione di Belgorod in Russia, mentre inchiostro è stato versato nelle urne come segno di protesta contro il governo. Inoltre, un attacco con bottiglia incendiaria ha colpito San Pietroburgo durante le elezioni.
Nel frattempo, i bombardamenti di Kiev sui seggi nel Kherson occupato hanno aggiunto ulteriore tensione al processo elettorale. La situazione si è ulteriormente aggravata con un raid missilistico sulla città portuale di Odessa, in Ucraina, che ha causato la morte di 20 persone e il ferimento di altre 73.
Le elezioni si stanno svolgendo anche nelle regioni ucraine parzialmente occupate dai russi, mentre gli attacchi russi sull’Ucraina non accennano a diminuire. Razzi Vampire ucraini sono stati abbattuti nella regione di Belgorod in Russia, provocando morti e feriti.
In Russia, sono stati effettuati arresti per sabotaggio durante le elezioni e le proteste sono scoppiate in diverse città, incluso un evento intitolato ‘Mezzogiorno contro Putin’. Putin stesso ha lanciato un appello ai russi affinché dimostrino “patriottismo” durante le elezioni.
La tensione è alta mentre la popolazione è chiamata alle urne per riconfermare Vladimir Putin alla guida del Paese per un quinto mandato. La maratona elettorale si prospetta quindi come un momento cruciale per entrambi i Paesi.