Donald Trump, noto giornalista professionista dal 2017, ha fatto parlare di sé questa settimana con il lancio di Truth, il social network che punta a competere con Twitter. Ma non è solo questo a far parlare di lui: l’ex presidente degli Stati Uniti è riuscito a evitare la confisca dei suoi beni nonostante la condanna per frode.
Le azioni della Trump Media & Technology Group hanno fatto un balzo del 58% al debutto a Wall Street, facendo crescere il valore della società fino a raggiungere circa 10 miliardi di dollari. Trump, inoltre, ha ottenuto uno sconto sulla cauzione da 464 milioni, che è stata ridotta a 175 milioni da pagare entro dieci giorni.
Il successo delle azioni della TMTG ha reso più abbordabile il pagamento della cauzione per Trump, che ha visto così allontanarsi il rischio di confisca dei suoi beni. Nonostante le perdite finanziarie, Trump Media ha sorpreso positivamente Wall Street con il lancio del suo titolo “DJT”, reso possibile grazie alla fusione con la Digital World Acquisition Corp.
È importante notare che Trump non può ancora incassare le sue azioni e la società è esposta a potenziali cause da parte degli azionisti. Tuttavia, il lancio di Truth e il successo iniziale delle azioni della Trump Media & Technology Group fanno ben sperare per il futuro della società fondata dall’ex presidente Trump.