Le Borse europee continuano a salire, con Parigi e Francoforte che chiudono in rialzo, mentre il FTSE MIB di Milano si avvicina ai 34mila punti. Wall Street mostra cautela in attesa di nuovi dati macroeconomici e delle mosse della Federal Reserve, con le aspettative di un taglio dei tassi a giugno che si riducono leggermente.
Gli investitori sembrano non preoccuparsi troppo delle indicazioni sull’inflazione e guardano con ottimismo ai dati economici robusti. La prospettiva di un “atterraggio morbido” dell’economia statunitense si trasforma in un possibile trend di crescita continuo. L’effetto del rialzo delle azioni dipende non solo dai tagli dei tassi, ma anche dagli utili e margini delle società .
James Reilly di Capital Economics suggerisce che i tagli dei tassi potrebbero essere posticipati al prossimo anno, citando il precedente della bolla Internet del 2000 come un monito. Nonostante possibili riduzioni meno significative dei tassi da parte della Fed, un contesto economico robusto potrebbe portare a un ulteriore calo dei premi al rischio azionario.