“Loro (i paesi sviluppati) dovrebbero raggiungere tutti lo zero netto entro il 2030 a causa dell’urgenza, dato ciò che è recente IPCC Rapporto cauto, ministro dell’ambiente indiano Bubandar Yadav Ha detto rispondendo a una domanda su Programma delle Nazioni Unite per l’ambienteL’analisi ha rilevato che tutti gli impegni/dichiarazioni combinati non consentirebbero al mondo di raggiungere l’obiettivo dell’accordo di Parigi di mantenere il limite del riscaldamento entro la fine del secolo entro 2°C dal livello preindustriale (1850-1900).
Sia il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente che Monitoraggio dell’azione per il clima La loro analisi ha rilevato che tutti gli impegni e le dichiarazioni sono, in effetti, ben al di sotto degli impegni necessari per ridurre le emissioni necessarie per mantenere il riscaldamento globale al di sotto dell’aumento desiderato di 1,5°C nel corso del secolo. Il mondo ha già sperimentato un riscaldamento globale di 1,1°C al di sopra del livello preindustriale. Il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico ha avvertito che il riscaldamento globale raggiungerà 1,5°C nei prossimi due decenni in uno scenario normale, con conseguenze catastrofiche per il cambiamento climatico.
Yadav, che è qui per guidare i negoziatori indiani alla COP26, ha affermato che l’India è sulla buona strada per mantenere tutto ciò che ha promesso come parte dei suoi contributi determinati a livello nazionale nel 2015 e il paese raggiungerà sicuramente il suo obiettivo di neutralità climatica con il sostegno del Primo Ministro. Lo ha annunciato il ministro la scorsa settimana.