Charles Michel, presidente del Consiglio Ue, ha recentemente discusso dell’allargamento dell’Unione Europea e ha sottolineato l’importanza di prendere in considerazione il destino dei Balcani occidentali. Durante un dibattito, Michel ha citato la guerra lanciata dalla Russia contro l’Ucraina come uno dei fattori che ha portato a una maggiore comprensione e volontà politica per l’allargamento dell’UE.

Tuttavia, il presidente del Consiglio Ue ha anche sottolineato che è fondamentale porre le domande giuste e fornire le risposte appropriate per quanto riguarda il processo di allargamento. Ha sollevato la questione di come prendere decisioni in collaborazione con gli Stati membri dell’UE e ha evidenziato la necessità di definire priorità comuni e di comprendere come finanziare l’allargamento.

Durante il dibattito, Michel ha riconosciuto l’importanza dei leader dei paesi membri per garantire la legittimità dell’allargamento. Ha espresso gratitudine al primo ministro spagnolo Pedro Sánchez per aver reso possibile questo dibattito e ha sottolineato l’importanza di cercare la convergenza politica al fine di essere pronti in tempo.

L’obiettivo principale di Charles Michel è quello di assicurare che il processo di allargamento dell’UE proceda in modo corretto e che vengano prese le giuste decisioni per garantire il successo dell’Unione. Ha sottolineato che è necessario mantenere un atteggiamento di apertura e prestare attenzione ai potenziali candidati all’adesione, come i Balcani occidentali.

Il presidente del Consiglio Ue ha concluso il dibattito ribadendo l’impegno dell’Unione Europea nel promuovere la stabilità e la prosperità nella regione dei Balcani occidentali. Ha sottolineato che l’allargamento dell’UE può portare a benefici tangibili per entrambe le parti coinvolte, purché vengano prese le giuste decisioni e si presti attenzione alle sfide e alle opportunità che si presentano lungo il cammino.

Il presidente del Consiglio Ue ha quindi sottolineato l’importanza di continuare a lavorare insieme agli Stati membri dell’UE per affrontare queste sfide e capitalizzare sulle opportunità offerte dall’allargamento. Ha concluso sperando che questo dibattito contribuisca a gettare le basi per una futura Unione Europea più forte e più unita, pronta ad accogliere nuovi membri e a promuovere la stabilità e la prosperità nella regione.