La missione dell’Iran presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite ha confermato che sono in corso approfondite indagini al fine di identificare i responsabili e gli organizzatori delle due esplosioni terroristiche avvenute a Kerman. Fino ad oggi, nessuna rivendicazione è stata fatta per questi attacchi.
In seguito agli avvenimenti, il governo di Teheran ha accusato gli Stati Uniti e Israele di essere gli autori degli attacchi. Secondo quanto riferito dalle autorità iraniane, gli Stati Uniti e Israele avrebbero compiuto questi atti al fine di destabilizzare la regione e minare la sicurezza interna dell’Iran.
Nonostante le accuse, gli Stati Uniti e Israele non hanno ancora rilasciato alcuna dichiarazione ufficiale riguardo a questi eventi né riguardo alle accuse del governo iraniano. Tuttavia, entrambi i Paesi hanno in passato espresso preoccupazione riguardo alle attività terroristiche in Iran e hanno sostenuto che non intendono interferire negli affari interni del Paese.
Le esplosioni hanno causato gravi danni materiali e numerose vittime. Le autorità iraniane hanno immediatamente avviato operazioni di soccorso e assistenza per le persone coinvolte. I feriti sono stati trasportati in ospedali locali per ricevere le cure necessarie.
Nel corso dei prossimi giorni, si terranno incontri tra le autorità iraniane e i rappresentanti dell’Organizzazione delle Nazioni Unite al fine di discutere e condividere informazioni riguardo a queste indagini in corso. L’Iran chiederà supporto internazionale per portare alla luce la verità e portare i responsabili di questi attacchi terroristici davanti alla giustizia.
L’opinione pubblica in Iran è fortemente scossa da questi eventi, e la popolazione esprime rammarico e condanna nei confronti degli autori degli attacchi. Seguiranno aggiornamenti sulle indagini e sulla reazione della comunità internazionale riguardo a questi tragici avvenimenti.