La Federal Trade Commission ha intentato una causa contro Amazon per presunto monopolio illegale. Secondo la FTC, Amazon si avvale di strategie anticoncorrenziali per arricchirsi e mantenere un potere monopolistico. Il gigante dell’e-commerce è accusato di impedire ai rivali e ai venditori di abbassare i prezzi dei prodotti, tenendoli artificialmente alti. La FTC sostiene che Amazon violi la legge non solo perché è grande, ma perché attua pratiche esclusive che impediscono ai concorrenti di crescere. Si afferma che Amazon soffochi la concorrenza sui prezzi, sulla selezione di prodotti e sulla qualità, impedendo ai rivali di minacciare la sua posizione. Inoltre, l’azienda viene accusata di utilizzare metodi punitivi e coercitivi, come relegare i venditori di terze parti con prezzi più bassi in una posizione di scarsa visibilità nei risultati di ricerca. La FTC afferma che Amazon condizioni la capacità dei venditori di ottenere l’etichetta “Prime”, rendendo più costoso per loro offrire i propri prodotti su altre piattaforme. Inoltre, Amazon viene accusata di addebitare commissioni elevate ai venditori, costringendoli a pagare quasi il 50% dei loro ricavi totali. L’azienda viene anche criticata per degradare l’esperienza dei clienti sostituendo i risultati di ricerca organici con annunci pubblicitari a pagamento. Amazon respinge tutte le accuse mosse dalla FTC, sostenendo di allinearsi ai prezzi bassi degli altri rivenditori e di offrire strumenti e formazione per aiutare i venditori a offrire prezzi competitivi. L’azienda afferma che mettere in evidenza offerte a prezzi competitivi non porta a prezzi più alti, e che se la FTC avesse successo nella sua causa, ciò sarebbe anticoncorrenziale e contrario agli interessi dei consumatori. Amazon difende il suo servizio di Fullfilment by Amazon, sostenendo che è stato reso possibile da anni di investimenti nella rete logistica. L’azienda afferma inoltre che il suo servizio pubblicitario offre un valore migliore rispetto alle alternative e respinge l’accusa che i venditori siano obbligati a utilizzare servizi opzionali. Amazon fa notare che, nonostante la sua predominanza nel commercio online, oltre l’80% degli acquisti dei consumatori avviene ancora in negozi fisici, e sostiene che la FTC ignori questa competizione nel settore della vendita al dettaglio. Infine, Amazon afferma di essere solo un pezzo di un vasto e solido mercato al dettaglio, con numerose opzioni per consumatori e venditori.