La Federal Trade Commission (FTC) ha deciso di citare in giudizio Amazon, la più grande piattaforma di vendita online al mondo, con l’accusa di mantenere illegalmente un potere monopolistico. Questa decisione è stata presa a seguito delle indagini condotte dalla FTC insieme a 17 Stati, che hanno accusato Amazon di utilizzare strategie anticoncorrenziali per limitare la concorrenza e mantenere il proprio dominio nel mercato.
Le accuse mosse contro Amazon riguardano principalmente l’aumento dei prezzi e la degradazione del servizio offerto ai consumatori e alle aziende. La FTC sostiene che Amazon impedisce ai rivali e ai venditori di abbassare i loro prezzi, in modo da mantenere un vantaggio competitivo. La quota di mercato di Amazon nei settori di vendita online supera il 60-70%, il che indica un possibile potere monopolistico.
Le tattiche punitive e coercitive di Amazon includono azioni anti-sconto e la posizione bassa nei risultati di ricerca per i venditori con prezzi migliori. Inoltre, Amazon condiziona la capacità dei venditori di ottenere il servizio “Prime”, rendendo più costoso offrire i propri prodotti su altre piattaforme. La società addebita inoltre commissioni e tariffe pubblicitarie ai venditori per ogni articolo venduto.
Secondo la FTC, la struttura monopolistica di Amazon influenza negativamente l’esperienza del cliente e la qualità della ricerca. Tuttavia, Amazon respinge le accuse e sostiene che cerca di allinearsi ai prezzi bassi degli altri rivenditori. La società offre inoltre strumenti e formazione per aiutare i venditori a offrire prezzi competitivi.
Amazon sostiene che il successo della FTC in questa causa sarebbe dannoso per i consumatori e anticoncorrenziale. L’azienda afferma che il settore della vendita al dettaglio presenta ancora una forte concorrenza, nonostante la sua posizione dominante. Inoltre, Amazon sottolinea che il servizio Fullfilment by Amazon è reso possibile dagli investimenti nell’infrastruttura logistica dell’azienda e respinge l’affermazione secondo cui i venditori sarebbero obbligati ad utilizzare i suoi servizi opzionali.
In conclusione, la FTC ha deciso di citare in giudizio Amazon per mantenere illegalmente un potere monopolistico. Le accuse riguardano principalmente l’aumento dei prezzi e la degradazione del servizio offerto ai consumatori e alle aziende. Amazon respinge le accuse e sostiene di cercare di offrire prezzi competitivi agli utenti.