Il Ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha espresso un parere favorevole quasi unanime alle tre nuove missioni internazionali proposte dal Governo a Montecitorio. Le risoluzioni coinvolgono sei partiti politici: centrodestra, Pd, M5S, Iv, Azione e Avs, con l’unico partito contrario, Alleanza Verde Sinistra, rappresentato da Luana Zanella.
Tra le missioni proposte si trovano ‘Levante’, ‘Eunavfor Aspides’ e ‘Euam Ukraine’. ‘Levante’ mira a fronteggiare una potenziale escalation nel conflitto Israele-Hamas, mentre ‘Eunavfor Aspides’ è focalizzata sulla presenza, sorveglianza e sicurezza nel Mar Rosso, Golfo Persico e Oceano Indiano nord-occidentale. ‘Euam Ukraine’, invece, sostiene l’Ucraina nella riforma del settore della sicurezza civile e nel percorso di adesione all’UE.
Tajani ha dato il suo consenso alla missione in Ucraina, ma ha espresso riserve sulle altre due parti del documento riguardanti il conflitto israelo-palestinese e la missione nel Mar Rosso. Ha sottolineato l’importanza di raggiungere un cessate il fuoco sostenibile a Gaza per attenuare le tensioni regionali.
La partecipazione italiana alle tre missioni è prevista per il periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024, con costi finanziari stimati a euro 45 milioni 863 mila e 901, divisi in 35.213.901 euro per il 2024 e 10.650.000 euro per il 2025. La decisione finale verrà presa in Parlamento e potrebbe avere un impatto significativo sul miglioramento delle relazioni internazionali e sulla sicurezza nella regione.