Modifiche alla Manovra Approvate dalla Commissione Bilancio del Senato
La Commissione Bilancio del Senato ha concluso la lettura degli emendamenti e approvato le modifiche al testo della Manovra. La versione definitiva della Manovra arriverà in aula da mercoledì e il voto finale è previsto per venerdì 22.
Benefici per i Comuni nella redistribuzione delle risorse Covid
L’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) esprime soddisfazione per l’emendamento che permetterà ai Comuni di redistribuire parte delle risorse straordinarie Covid. Il presidente Antonio Decaro sottolinea che la situazione rimane critica per i tagli ai Comuni, ma almeno c’è stato un segnale di attenzione.
Tagli alle pensioni ridotti per il personale sanitario e altri settori
È stato alleggerito il taglio previsto per le pensioni del personale sanitario, degli enti locali, degli ufficiali giudiziari e dei maestri. Saranno preservati i diritti acquisiti al 31 dicembre 2023 e le pensioni di vecchiaia non verranno toccate.
Possibilità di prolungare la permanenza in servizio per medici e infermieri
Medici e infermieri potranno prolungare la loro permanenza in servizio una volta raggiunti i requisiti per l’uscita anticipata. I sanitari potranno rimanere in ospedale anche dopo i 40 anni di servizio fino al limite di 70 anni di età.
Finestre d’uscita allungate per tutte le categorie
Saranno dilatate le finestre d’uscita per tutte le categorie: a 3 mesi nel 2024, a 4 mesi nel 2025, a 5 mesi nel 2026, a 7 mesi nel 2027 e a 9 mesi dal 2028. È stato introdotto il passaggio da Quota 103 a Quota 104 per le uscite anticipate.
Miglioramenti per le donne lavoratrici
Le donne lavoratrici con almeno 35 anni di contributi potranno accedere alla pensione con la formula indicata a partire dai 61 anni. L’importo della pensione sarà ricalcolato con il metodo contributivo.
Restrizioni per l’Ape sociale nel 2023
Restano le restrizioni previste nel 2023 per l’Ape sociale.
Aumento degli assegni pensionistici in linea con l’inflazione
È confermato il meccanismo di adeguamento all’inflazione per gli assegni fino a quattro volte il minimo Inps.
Taglio progressivo sull’aumento dei prezzi per redditi più alti
Per i redditi più alti, ci sarà un taglio progressivo sull’aumento dei prezzi.