I contagi Covid in Italia sono in aumento del 17,3% nella settimana 14-20 settembre rispetto alla settimana precedente. Secondo i dati ufficiali, l’incidenza dei casi sale a 61 per 100.000 abitanti. A livello ospedaliero, i ricoveri si sono incrementati leggermente, con 2.533 persone nei reparti ordinari e 91 nelle terapie intensive. È importante considerare che i dati settimanali vanno presi con le pinze, in quanto potrebbero non essere precisi a causa della possibilità di fare tamponi rapidi autonomamente a casa senza obbligo di comunicare i risultati.
Inoltre, bisogna considerare che la popolazione vaccinata e/o guarita potrebbe avere sintomi lievi o non presentarne affatto, il che potrebbe influire sul numero reale dei contagi.
D’altra parte, è fondamentale contestualizzare le percentuali di crescita in rapporto ai numeri assoluti. Anche se ci fosse stata una crescita del 100%, i nuovi casi sarebbero stati inferiori a quelli registrati un anno fa.
L’andamento dei ricoveri, invece, fotografa meglio la situazione attuale, che al momento non è considerata allarmante in Italia.
All’orizzonte si profila la campagna vaccinale, rivolta soprattutto alle persone a rischio come gli anziani. Questa partirà a breve e sarà gratuita. Il vaccino disponibile per la campagna sarà aggiornato sottovariante Omicron XBB.1.5 e sarà disponibile anche per persone over 60, persone fragili, donne in gravidanza e operatori sanitari e sociosanitari.
La campagna vaccinale si svolgerà in collaborazione con gli studi medici e le farmacie e sarà associata alla campagna antinfluenzale annuale.