Sei giovani arrestati a Palermo chiedono di essere trasferiti da un carcere a causa di minacce ricevute. I detenuti sono accusati di aver violentato in gruppo una ragazza di 19 anni. I legali degli indagati hanno annunciato la richiesta di trasferimento proveniente dalla polizia penitenziaria. La richiesta verrà immediatamente accolta e i sei arrestati saranno trasferiti in strutture diverse. Sin dal primo giorno di detenzione, la popolazione carceraria di Palermo è stata ostile nei confronti dei detenuti. La richiesta è stata fatta dopo una valutazione del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria del ministero della Giustizia. La direzione del carcere di Pagliarelli ha scritto una nota chiedendo l’allontanamento immediato dei detenuti a causa dell’elevato clamore mediatico e dei problemi organizzativi. I detenuti hanno anche il divieto di incontro, che è difficile garantire dato che sono sei. Si chiede l’allontanamento per prevenire possibili azioni destabilizzanti per l’ordine e la sicurezza.
Sei giovani arrestati a Palermo hanno chiesto di essere trasferiti da un carcere a causa delle minacce ricevute. Questi detenuti sono accusati di aver violentato in gruppo una ragazza di 19 anni. I loro avvocati hanno annunciato che la richiesta di trasferimento è stata effettuata dalla polizia penitenziaria. Fortunatamente, questa richiesta è stata immediatamente accolta e i sei arrestati saranno trasferiti in diverse strutture carcerarie.
Fin dal loro primo giorno di detenzione, i detenuti di Palermo hanno affrontato ostilità da parte della popolazione carceraria locale. Questa situazione ha portato alla richiesta di trasferimento per evitare ulteriori problemi di sicurezza. Il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria del ministero della Giustizia ha valutato attentamente questa richiesta e ha deciso di accoglierla.
La richiesta di trasferimento è stata anche sostenuta dalla direzione del carcere di Pagliarelli, che ha scritto una nota ufficiale. La direzione ha chiesto che i detenuti vengano allontanati immediatamente a causa dell’enorme clamore mediatico generato da questo caso e dei problemi organizzativi che ne sono derivati. Inoltre, a causa delle restrizioni attualmente in vigore, i detenuti non possono nemmeno incontrarsi tra loro, il che è particolarmente difficile dato che sono sei.
È stato chiarito che la richiesta di trasferimento è stata fatta per preservare l’ordine e la sicurezza all’interno del sistema penitenziario. Il trasferimento è considerato un mezzo per prevenire possibili azioni destabilizzanti che potrebbero verificarsi se i detenuti rimanessero nel carcere di Palermo.