“Di solito portiamo i falchi sul lato sinistro, quindi sentono il battito del nostro cuore”, dice Antonella Pintor.
L’illustre falconiere addestrò un nuovo lotto di falconieri in Italia. Uno dei suoi allievi, Walter Zaanen, offre ora i propri corsi presso la Serenissima Scuola di Falconeria di Padova. L’ultimo fine settimana, i partecipanti alla classe per principianti trascorrono sette ore imparando a lavorare con i rapaci come una squadra.
Perché abbiamo scritto questo?
Gli esseri umani spesso vedono gli animali come creature che devono essere possedute come animali da compagnia o attratte dal servizio. Per questi Falconieri italiani sono compagni di squadra.
“Non li insegni”, dice il signor Zanin degli uccelli.
La falconeria ha anche trovato un ruolo nell’economia moderna. L’aeroporto Marco Polo di Venezia utilizza i falchi per osservare gli uccelli sull’asfalto. Il falconiere Stefano Negri lavora con Lady, un falco di Harris, per spaventare piccioni, anatre, aironi e altri uccelli dalla pista. Sebbene sia strettamente imparentato con l’animale, tende a credere che il rapporto con i rapaci sia essenzialmente transazionale: lavorano per il cibo.
Come ogni falconiere, il signor Negri controlla ogni mattina lo stato di salute della signora, la pesa ed esegue una visita medica. Come esempio di cooperazione interspecie, sia l’animale che l’uomo dipendono l’uno dall’altro e stanno bene insieme.
“Di solito portiamo i falchi sul lato sinistro, quindi sentono il battito del nostro cuore”, dice Antonella Pintor.
Illustre falconiere che ora vive a Bolsena, l’omonima cittadina lacustre dell’Italia centrale, la signora Pintor è anche storica e archeologa medievale specializzata in lingua e cultura etrusca.
Ha formato un nuovo gruppo di falconieri, tra cui Walter Zaanen, che a sua volta offre corsi presso la Serenissima Scuola di Falconeria di Padova. L’ultimo fine settimana, la classe per principianti è piena di coppie e famiglie con bambini. Per sette ore, i partecipanti vengono a conoscenza di due falchi di Harris; Falco di ferro. gufi reali e delle nevi e fienile; e altri uccelli. Imparano a lavorare con gli uccelli come una squadra.
Perché abbiamo scritto questo?
Gli esseri umani spesso vedono gli animali come creature che devono essere possedute come animali da compagnia o attratte dal servizio. Per questi Falconieri italiani sono compagni di squadra.
“Non li insegni”, dice il signor Zanin degli uccelli.
Sia la signora Pintor che il signor Zanin si dedicano allo sport della falconeria che non comporta l’uccisione di prede, a differenza della falconeria. “Gioca con loro e loro giocheranno”, dice la signora Pintor.
La falconeria ha anche trovato un ruolo nell’economia moderna. L’aeroporto Marco Polo di Venezia utilizza i falchi per il birdwatching. Il falconiere Stefano Negri lavora con Lady, un falco di Harris, per spaventare piccioni, anatre, aironi e altri uccelli dalla pista. Sebbene sia strettamente imparentato con l’animale, tende a credere che il rapporto con i rapaci sia essenzialmente transazionale: lavorano per il cibo.
Come ogni falconiere, il signor Negri controlla ogni mattina lo stato di salute della signora, la pesa ed esegue una visita medica. Come esempio di cooperazione interspecie, sia l’animale che l’uomo dipendono l’uno dall’altro e stanno bene insieme.