L’Inter sembra una macchina perfetta, ma anche le migliori Ferrari possono avere problemi al motore quando la carrozzeria diventa troppo pesante.
Il ritorno di Romelu Lukaku all’Inter ha ridisegnato l’assetto tattico della squadra, reinvertendo la linea offensiva al centro del piano tecnico di Simone Inzaghi con il fisico di Christian Vieri, il più grande attaccante degli ultimi 30 anni.
Con Lukaku in attacco, l’Inter ha cambiato approccio e quest’anno abbandonerà il sistema strategico con Edin Dzeko nei panni del ‘False Nove’, capace di aprire varchi per i centrocampisti e diventare un attaccante di supporto per Lautaro Martinez.
Con l’ascesa di Dzeko in vetta, l’Inter ha iniziato a giocare da vera squadra passando palla tra le linee e sfruttando la tecnica superba del bosniaco.
Il ritorno di Romelu Lukaku all’Inter richiederà a Simone Inzaghi di rimodellare la sua linea offensiva
Il belga ha avuto una prima stagione difficile al Chelsea dopo il suo trasferimento di 97,5 milioni di sterline
Lautaro Martinez al momento sembra intoccabile nella formazione di Inzaghi ma può essere ceduto
Al momento, la posizione di Martinez sembra essere quella di inserire un giocatore intoccabile nella rosa di Inzaghi, ma la verità è che se dovesse essere fatta un’offerta di 77 milioni di sterline, la stella argentina potrebbe essere venduta.
Lukaku e Martinez hanno giocato insieme per due anni e hanno funzionato perfettamente nel 3-5-2 ma il cambio di allenatore potrebbe ridisegnare un nuovo spazio in attacco con l’aggiunta di Dybala.
In che modo LUKAKU cambia l’attacco di interferenza?
L’operazione di mercato di Giuseppe Marotta richiederà un notevole sviluppo tecnico in campo perché Lukaku ha bisogno di coccole e attenzioni, anche da parte dei compagni, e ha uno stile molto diverso da quello di Dzeko.
A differenza dell’ex stella del Manchester City, l’attaccante belga sarà il perno al centro dell’area di rigore avversaria, ma soprattutto permetterà a Inzaghi di costruire una squadra capace di correre e di lottare, permettendo all’Inter di sfruttare la sua velocità nel rompere. .
L’attaccante belga ha prosperato all’Inter con Antonio Conte ed è desideroso di tornare in Serie A
Lukaku è un atleta che in contropiede sa dare il 100 per cento delle sue qualità e con Antonio Conte ha saputo trovare una dimensione tecnica e tattica che in carriera non c’era.
In Italia c’è molta curiosità per capire come sarà il suo stile dopo 12 mesi in Serie A dopo un periodo disastroso al Chelsea.
Lukaku ha dimostrato in Premier League di lottare molto con difensori fisicamente forti e velocità. Il suo “stile italiano” di gioco ha influenzato le sue prestazioni e il suo valore economico, rendendolo incompatibile con il dinamico calcio inglese.
Simon Inzaghi non è Antonio Conte
Il 3-5-2 di Inzaghi è molto diverso dal 3-5-2 di Antonio Conte. Per l’ex tecnico della Lazio è necessario avere due trequartista in mezzo al campo per costruire il gioco in maniera continuativa, mentre per il tecnico del Tottenham è necessario avere due giocatori delle mezzala capaci di segnare da otto a dieci gol ciascuno . .
Il presidente dell’Inter Simone Inzaghi è diverso da Conte e nei suoi piani dovrà lavorare su Lukaku
Lukaku potrebbe diventare il nuovo Ciro Immobile in Serie A sfruttando il servizio fornito dai suoi centrocampisti, ma dovrà migliorare la sua umiltà e come si comporta in tutti i 90 minuti con Inzaghi in panchina.
Lukaku non ha le qualità di Dzeko e dovrà cambiare il suo modo di affrontare la partita oppure sarà compito di Inzaghi cambiare qualcosa per permettergli di essere il protagonista principale.
E Dybala?
Fino a poche settimane fa Paulo Dybala era sicuro di entrare nel club, mentre Lukaku era il sogno proibito dei tifosi dell’Inter e di Marotta.
La situazione oggi si è completamente ribaltata: Lukaku è tornato da giocatore dell’Inter mentre Dybala è ancora in stand-by. In occasione Posta sportiva Sappiamo che il problema principale sono le commissioni di Jorge Anton, che vorrebbe che Dybala ricevesse un bonus alla firma.
L’Inter è da tempo legata al trasferimento di Paulo Dybala dai rivali della Juventus in campionato
A un certo punto sembrava certo che Dybala avrebbe firmato con l’Inter e non era ancora entrato nel club
Secondo la Gazzetta dello Sport l’affare è complicato ma finora non ci sono particolari problemi diplomatici anche se Roma, Milan, Tottenham e altri club di Premier League potranno fare presto un’offerta per il giocatore.
Ora Marotta dovrebbe prima riuscire a vendere Alexis Sanchez e almeno un Dzeko e Joaquin Correa, dopodiché tornerà a trattare con Antun senza esaudire le richieste iniziali dell’agente argentino.
SportMediaset riporta che il Milan ha iniziato a contattare Antun per ricevere notizie sul futuro di Dybala. I rossoneri non riescono a soddisfare le richieste finanziarie di Dybala, ma sperano che il giocatore e il suo entourage abbassino nel tempo le proprie previsioni economiche.
Le richieste della Juventus non rientrano nel fragile budget di Suning e Marotta non potrà prendere in considerazione l’acquisto di Dybala a meno che non ci sia uno sconto economico significativo.
Secondo la Gazzetta dello Sport, sabato l’Inter incontrerà Fabrizio De Vicchi, il mediatore che segue da vicino gli interessi di Goya.
Quindi potrebbe essere il giorno in cui scriverà all’Inter l’ultimo capitolo di Dybala.
Correa, Sanchez o Dzeko fuori?
Sanchez, Corea, Dzeko: due di questi tre attaccanti sono considerati fuori dal progetto tattico e tecnico dell’Inter anche se Inzaghi ha più volte sottolineato di dare grande valore ai tre giocatori.
L’Inter potrebbe dover vendere Joaquin Correa (a sinistra) per pareggiare i conti dopo l’arrivo di Lukaku
A rischio anche Alexis Sanchez, l’Inter cerca di far posto agli arrivi estivi
Il loro stipendio, insieme al ritorno di Lukaku e al potenziale acquisto di Dybala, sta diventando insostenibile e Marotta non vuole hackerare il conto finanziario del club italiano.
Il giocatore che Inzaghi vorrebbe tenere è Correa perché l’argentino è stato guadagnato molto dal club ed è probabilmente l’attaccante tatticamente più utile dei tre, oltre che il più giovane. Ma al momento è l’unico che può permettere all’Inter di guadagnare tanti soldi trasferendo club.
Bellanova è un perfetto nuovo giocatore dentro
Per permettere al club di ingaggiare i migliori, Marotta ha dovuto anche rinforzare la squadra con giocatori di media qualità.
I conti del club devono essere perfetti e per questo l’Inter ha deciso di selezionare giocatori con bassi costi di gestione, oltre a riportare Lukaku in prestito, anche se spendono molto per il suo stipendio.
Raul Bellanova non è stato ancora così fortunato. Ha subito due touchdown consecutivi, prima con il Pescara e poi con il Cagliari, ma ora i nerazzurri lo hanno scelto per potenziare la squadra di Inzaghi con un affare conveniente.
Secondo Sky Sport e Gazzetta dello Sport, il Cagliari riceverà circa 2,6 milioni di sterline in prestito stagionale con opzione di riscatto per 6 milioni di sterline: il totale è quindi di circa 9 milioni di sterline.
Bellanova ha firmato un contratto quinquennale del valore di £ 770.000, con uno stipendio di circa £ 1,7 milioni per l’Inter. Dato che Bellanova è il sostituto di Ivan Perisic dopo che il croato è arrivato al Tottenham, Marotta risparmierebbe circa 7 milioni di sterline all’anno con questa mossa intelligente.
Arrigo Sachi shock: “Laotaro-Lukaku-Dybala non funzionerà”
Arrigo Sacchi, ex tecnico del Milan, ha detto alla Gazzetta dello Sport che l’arrivo di Dybala e Lukaku al Milan potrebbe causare problemi tattici all’Inter.
L’ex allenatore del Milan Arrigo Sacchi ha avvertito che Lukaku potrebbe causare uno squilibrio tattico all’Inter.
“Ho sempre pensato che le squadre non fossero fatte con le figurine”, ha detto. “Ero al Real Madrid come direttore tecnico nel 2004-05, e mi hanno chiesto di allenare. Sai come si è formato l’attacco?
Ve lo dico io: David Beckham, Raul, Ronaldo, Zinedine Zidane, Figo. In panchina i primi due sostituti sono stati Nando Morientes e Owen. Non era una squadra, era un film. Ma la trama mancava. Per proteggere la difesa sono stati necessari due ragazzi in giubbotto antiproiettile. Le squadre hanno sempre bisogno di equilibrio.
Panucci: Simon Inzaghi riuscirà a sbizzarrirsi con Lukaku come ha fatto Antonio Conte?
Dopo il disastroso ritorno di Lukaku al Chelsea, molte ex stelle della Serie A si interrogano ora sul futuro dell’attaccante belga in Italia dopo due anni al Milan sotto Conte.
L’ex stella di Real Madrid, Inter e Milan Christian Panucci ha parlato dei potenziali problemi che Lukaku potrebbe incontrare nella sua seconda vita nel campionato italiano in un’intervista a Sky Sport.
“Lukaku in Inghilterra ha trovato ossa solide e ha sofferto di più, mentre si è comportato molto bene e ha lasciato un grande ricordo all’Inter”, ha detto.
Bisogna vedere se il modo di giocare di Inzaghi è simile a quello che ha visto con Conte. Può sicuramente migliorare l’Inter”.
I tifosi in Italia si chiedono come farà Lukaku a tornare all’Inter dopo le difficoltà al Chelsea
Ma l’ex star italiano Christian Panucci crede che Lukaku possa avere successo e migliorerà l’Inter