Gotabaya Rajapaksa: il presidente dello Sri Lanka Gotabaya Rajapaksa accetta di rimuovere suo fratello Mahinda dalla carica di primo ministro | notizie dal mondo

Colombo: Sri LankaIl primo ministro ha accettato venerdì di sostituire suo fratello maggiore come primo ministro in una proposta di governo ad interim per risolvere una crisi politica causata dalla peggiore crisi economica del paese.
“Presidente Gotabaya Rajapaksa Il legislatore Maithripala Sirisena ha approvato la nomina di un’Assemblea nazionale per nominare un nuovo Primo Ministro e un gabinetto di tutti i partiti in Parlamento”.

Sirisena era un legislatore del partito al governo prima di disertare all’inizio di questo mese con quasi altri 40 legislatori. I manifestanti che hanno affollato le strade da marzo incolpano la crisi.

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Lo Sri Lanka sta affrontando una delle sue peggiori crisi economiche sfociate in proteste diffuse contro i leader della famiglia Rajapaksa, tra cui il presidente Gotabaya Rajapaksa e serata Mahinda Rajapaksa.

Enormi cumuli di debito estero, serie di blocchi, inflazione elevata, mancanza di approvvigionamento di carburante, riserve di valuta in calo e deprezzamento della valuta hanno influenzato negativamente la crescita economica del paese.

Sri Lanka riserve.

Il paese deve rimborsare 7 miliardi di dollari di debito estero quest’anno e 25 miliardi di dollari entro il 2026. Le sue riserve estere ammontano a meno di 1 miliardo di dollari.

L’economia dello Sri Lanka era in difficoltà anche prima dello scoppio della pandemia di Covid. La chiusura ha anche aggravato i suoi problemi e ha colpito duramente il settore informale, che rappresenta quasi il 60% della forza lavoro del paese.
Le riserve valutarie del paese sono diminuite del 70% negli ultimi due anni a circa 2,31 miliardi di dollari, lasciandolo in difficoltà per pagare le importazioni essenziali, inclusi cibo e carburante.

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La crisi finanziaria è stata causata anche da una grave carenza di valuta estera, che ha impedito ai commercianti di finanziare le importazioni.
Il turismo, una delle principali fonti di cambio del Paese, è stato duramente colpito dalla pandemia di Covid. Inoltre, le rimesse degli srilankesi che lavorano all’estero sono diminuite drasticamente.
(con il contributo delle agenzie)

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