Con un record di 109 eventi in 15 discipline a Pechino 2022, navigare alle Olimpiadi invernali può sembrare un po’ opprimente per chi non lo sapesse.
Non preoccuparti, ti abbiamo sistemato.
Oltre ai kiwi in azione, guidati dalle speranze di medaglia Zoi Sadowski-Synnott, Nico Porteous e Alice Robinson, ecco cinque eventi da non perdere nelle prossime due settimane e mezzo.
PER SAPERNE DI PIÙ:
* Olimpiadi invernali: Zoi Sadowski-Synnott, Nico Porteous ha previsto di rompere l’anatra d’oro della Nuova Zelanda a Pechino
* Aaron Ewen parte per i Giochi Paralimpici invernali dopo la delusione per infortunio
* Covid-19: Pechino afferma che i partecipanti alle Olimpiadi invernali “saranno rigorosamente separati” dalla società esterna
Discesa (sci alpino)
L’evento nastro azzurro del fiore all’occhiello dell’inverno. La velocità è il nome del gioco qui in quanto gli atleti lasciano ogni senso di paura in fondo alla montagna per trovare la persona più veloce sugli sci.
Con i percorsi in discesa che hanno il dislivello più alto di qualsiasi disciplina nello sci alpino, sono comuni velocità di circa 130 kmh, ma spesso possono essere più elevate a seconda della pista. I salti aumentano l’eccitazione, ma sono anche i punti in cui le cose vanno storte se uno sciatore perde l’equilibrio e cade dalla posizione piegata.
La discesa libera maschile darà il via al programma di sci alpino domenica, con l’austriaco Vincent Kriechmayr che partirà come campione del mondo in carica, mentre l’italiana Sofia Goggia sarà impegnata a difendere il suo titolo olimpico di discesa libera femminile il 15 febbraio.
Pattinaggio di velocità su pista corta
A differenza della versione più lunga, che si tiene in un formato testa a testa, lo short track presenta più pattinatori (di solito tra quattro e sei) che vanno all’inferno per la pelle su un percorso di 111 metri. Il risultato? Carneficina.
Ok, anche se potrebbe essere leggermente sopravvalutato, il rischio di cadere è sempre alto, portando a gare incredibilmente tese e traguardi spettacolari, niente di più di quando l’australiano Steven Bradbury ha vinto l’oro nel 2002 dopo che il resto del gruppo è stato coinvolto in un ultimo accumulo d’angolo.
Un totale di nove eventi di short track si terranno a Pechino dal 5 al 16 febbraio, con distanze che vanno da 500m a una staffetta di 5000m.
Scheletro
Dei tre sport di scivolamento alle Olimpiadi invernali, bob, slittino e skeleton, quest’ultimo è in realtà il più lento, se 130 kmh possono essere classificati come lenti. Ma c’è qualcosa nello zoomare prima su una montagna ghiacciata che fa sembrare lo scheletro molto più terrificante.
L’evento a tempo prevede che i concorrenti inizino in corsa prima di saltare a faccia in giù sulla slitta per spostarsi lungo il percorso. Apparentemente, lo scheletro della slitta offre un controllo più preciso di quello dello slittino, il che è bene sapere considerando la posizione vulnerabile del cervello.
La Gran Bretagna ha una storia orgogliosa in questo sport, avendo vinto una medaglia ogni volta che lo scheletro ha partecipato ai Giochi. Tuttavia, i tedeschi Christopher Grotheer e Tina Hermann sono quelli da battere a Pechino dopo aver vinto i campionati del mondo dell’anno scorso.
Gli eventi di scheletro maschile e femminile si svolgono dal 10 al 12 febbraio.
Salto con gli sci
Certo, non c’è molta varietà in questa disciplina: ogni salto sembra praticamente lo stesso. Ma la scala, il coraggio e la grazia in mostra significano che il salto con gli sci non invecchia mai. È forse la cosa più vicina al volo umano.
In sostanza, gli atleti mirano a realizzare il salto più lungo abbattendo una rampa appositamente progettata prima di librarsi in aria e cercare di rimanere il più aerodinamici possibile. Ma la lunghezza non è l’unica cosa che i giudici cercano. Lo stile del salto, incluso l’atterraggio più importante, la lunghezza della corsa (il cancello da cui partono) e le condizioni del vento sono tutti presi in considerazione nel punteggio finale.
A Pechino, il grande polacco Kamil Stoch cercherà di completare una tripletta d’oro nella grande collina maschile, mentre una nuova campionessa femminile sarà incoronata dopo il ritiro della medaglia d’oro 2018, la norvegese Maren Lundby.
Il programma di salto con gli sci, che comprende anche eventi a squadre, va dal 5 al 14 febbraio.
Arricciatura
Sì, curling.
Ogni quattro anni questo strano vecchio gioco appare sui nostri schermi, scope in tutto, lasciando molti a chiedersi come diavolo sia diventato parte di uno dei più grandi spettacoli dello sport.
Ma c’è un’ottima ragione per cui il curling è conosciuto come “scacchi sul ghiaccio”. Ciò che manca nell’atletismo è più che compensato dall’abilità e dalla strategia e può essere davvero avvincente da guardare.
Per quanto sia complesso da padroneggiare, le regole sono abbastanza basilari da poter essere recepite rapidamente. Nella sua forma più semplice, l’obiettivo è far scorrere il curling stone più vicino al centro di una serie di anelli (la casa) rispetto all’avversario, mentre i compagni di squadra spazzano il ghiaccio per influenzare il percorso della pietra.
Fatti un favore e almeno sintonizzati per gli eventi medaglia dell’8 e 18-20 febbraio e preparati a essere piacevolmente sorpreso.
COME GUARDARE LE OLIMPIADI INVERNALI
Sky ha sei canali olimpici con contenuti live dalle 14:00 alle 4:00. Gli spettatori possono anche trasmettere in streaming la copertura olimpica su Sky Go e Sky Sport Now.
La copertura in chiaro di Prime includerà atleti kiwi che gareggeranno ai Giochi, nonché altri eventi e momenti salienti.
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