La band ha confermato la scomparsa di Rachel Nagy, cantante e pianista dei Detroit Cobras.
Il chitarrista Greg Cartwright ha scritto sulla sua pagina Instagram: “Siamo profondamente rattristati e rattristati per la perdita della nostra cara amica e collega di musica Rachel Lee Nagy. .
“Rachel Nagy con i Detroit Cobras ha portato la torcia del rock, del soul e dell’R&B ai fan di tutto il mondo”, ha continuato. “Più che un semplice attore, ha espresso la passione per la musica e l’ha elevata a nuovi livelli con la sua profonda potenza vocale. So di non essere il solo quando si tratta di dire che sono rimasto colpito dalla sua vita, dalla sua intensa intensità e il suo impatto.
Ha concluso: “Se sei devastato da questa notizia come noi, sappi che non sei solo. Siamo con te nel tuo dolore.
Finora, nessuna causa di morte è stata confermata.
I Detroit Cobras si sono formati nel 1994 e il loro album di debutto “Mink, Rat or Rapid” è stato pubblicato nel 1998, seguito da “Life, Love and Living” nel 2001. Entrambe le registrazioni avevano schede classiche degli anni ’60 e portarono la band a firmare per i Rough Trade. La Records ha pubblicato il suo terzo album, “Baby” nel 2005.
La band ha pubblicato il suo quarto e ultimo disco, “Tight & True” nel 2007, ma ha comunque suonato dal vivo, con i Detroit Cobras prenotati per il 2022.
Nel 2016, la Third Man Records di Jack White ha ripubblicato i primi due album dei Detroit Cobras.
Scrivendo su Instagram, Third Man ha dichiarato: “Sia nella sua voce che nella sua personalità, Rachel Nagy è il perfetto equilibrio tra il cattivo e la fidanzata assoluta. Dalle prime esibizioni dei White Stripes sul Magic Stick a Detroit al decimo anniversario del Third Man a Nashville, Rachel e i Detroit Cobras hanno avuto una presenza costante nel nostro mondo per quasi 25 anni.
L’etichetta conclude: “Ci mancherà davvero il suono delle risate che riempiono la sua stanza, la sua stupida onestà e il suono della sua vera amicizia. Rilassati nel regime.
Vedi altri tributi di seguito:
Tutti alla Rough Trade Records sono davvero rattristati nell’apprendere della scomparsa di Rachel Nagy dei Detroit Cobras.
Riposa al potere, Rachel.
Fotografato da Steve Gullick nel 2003. pic.twitter.com/n512WZmxD1
– RoughTradeRecs (oughRoughTradeRecs) 16 gennaio 2022
Il mio cuore è spezzato e ora sono molto stanco. Detroit Cobra Rachel Nagy RIP. Questa è la perdita più grande pic.twitter.com/Ie46IpYHwO
– FRATHOP Records (@FRATHOPrecords) 16 gennaio 2022
Mi ha rattristato sentire l’armadio di Rachel Nagy. Che voce; Il garage e l’anima erano pieni. Sono arrivato in ritardo per la festa dei Detroit Cobras del 2003 con “Seven Easy Pieces”, ma sono così felice di averli trovati. Alcuni li hanno liquidati come cover band, ma erano più di questo.
RIP, Rachel. pic.twitter.com/snu7qol82D
– Ginge Knievil 䠁 䠁 䠁 䠁 䠁 (@GingeKnievil) 16 gennaio 2022
Molto giovane. https://t.co/qQVq2jPN0g
– Clem Burk (@clem_burke) 16 gennaio 2022
Ho letto che Rachel Nagy era morta dai Detroit Cobras.
È un grande cantante e un grande artista dal vivo. Ho fotografato la sua band un paio di volte ed ecco uno scatto che mi è piaciuto molto di uno di quegli spettacoli. Di recente si sono verificati numerosi decessi. Strappare. ⁇ pic.twitter.com/Du3B87qClY– Jules Finley (julzfin) 16 gennaio 2022
Mi sono svegliato con la triste notizia che Rachel Nagy dei Detroit Cobras era morta. Una fantastica front girl e una band fantastica. pic.twitter.com/tuzejcomIu
– Le giuggiole (@le_giuggiole) 16 gennaio 2022
Rachel Nagy aveva una delle migliori voci del nostro tempo e sono stato fortunato ad averla ascoltata. Rilassati in pace mamma. ⁇ pic.twitter.com/kVYcRLcbFx
– Ginevra (appleblossom_3) 16 gennaio 2022